Pratica di amar Gesù Cristo
«La più devota ed utile di tutte le altre»
Pratica di amar Gesù Cristo è un libro scritto da sant'Alfonso Maria de' Liguori, dottore della chiesa, nel 1768[1], identificato come «itinerario di ascesi per arrivare alla perfezione della vita cristiana».[2]
Contenuto
L’Opera è ripartita in diciassette Capi: nei primi quattro si spiega come Gesù Cristo meriti di essere amato (nella Passione, nell'Eucaristia, in quello che ha fatto per noi e che siamo obbligati ad amarlo); dal Capo 5 al 17 è incentrato sulla virtù della carità, i cui vari aspetti sono illustrati secondo un approccio che rispecchia largamente il magistero di San Paolo. Ciascuno dei Capi termina con una Sezione denominata Affetti e preghiere.[3] L'opera termina con un riassunto- epitome delle virtù, largamente discusse nel testo.[4]
Indice dei capitoli
- CAPO I. Quanto merita Gesù Cristo di esser amato da noi, per l’amore che ci ha dimostrato nella sua passione.
- CAPO II. Quanto merita Gesù Cristo di esser amato da noi, per l’amore che ci ha dimostrato nell’istituire il SS. Sacramento dell’altare.
- CAPO III. Della gran confidenza che dobbiamo mettere nell’amore che ci ha dimostrato Gesù Cristo, e in tutto quello che ha fatto per noi.
- CAPO IV. Quanto noi siamo obbligati ad amare Gesù Cristo.
- CAPO V. La carità é paziente - L’anima che ama Gesù Cristo, ama il patire.
- CAPO VI. . La carità é benigna - Chi ama Gesù Cristo ama la dolcezza.
- CAPO VII. La carità non é invidiosa - L’anima che ama Gesù Cristo non invidia i grandi del mondo, ma solamente coloro che più amano Gesù Cristo.
- CAPO VIII. La carità non si vanta - Chi ama Gesù Cristo fugge la tiepidezza ed ama la perfezione, per conseguire la quale i mezzi sono: 1. Il desiderio; 2. La risoluzione; 3. L’orazione mentale; 4. La comunione; 5. La preghiera.
- CAPO IX. La carità non si gonfia - Chi ama Gesù Cristo non s’invanisce dei pregi, ma si umilia e gode di vedersi umiliato anche dagli altri.
- CAPO X. La carità non é ambiziosa - Chi ama Gesù Cristo non ambisce che Gesù Cristo.
- CAPO XI. La carità non cerca il suo interesse - Chi ama Gesù Cristo cerca di staccarsi da tutto il creato.
- CAPO XII. La carità non si adira - Chi ama Gesù Cristo non si adira mai col prossimo.
- CAPO XIII. La carità non tiene conto del male ricevuto, non gode dell’ingiustizia ma si compiace della verità - Chi ama Gesù Cristo non vuole altro se non quello che vuole Gesù Cristo.
- CAPO XIV. La carità tutto soffre - Chi ama Gesù Cristo soffre tutto per Gesù Cristo, e specialmente le infermità, la povertà e i disprezzi.
- CAPO XV. La carità tutto crede - Chi ama Gesù Cristo crede a tutte le sue parole.
- CAPO XVI. La carità tutto spera - Chi ama Gesù Cristo spera tutto da Gesù Cristo.
- CAPO XVII. La carità tutto sopporta - Chi ama Gesù Cristo con amore forte non lascia di amarlo in mezzo a tutte le tentazioni e a tutte le desolazioni
§ 1. Delle tentazioni
§ 2 . Delle desolazioni
- Ristretto delle Virtù dichiarate nell'opera, che deve praticare chi ama Gesù Cristo.
Edizioni
Note
- ^ Alfonso Maria de'Liguori, Introduzione, 7 Il Maestro di Spiritualità, in Pratica di amar Gesù Cristo, Città Nuova, 2008, p. 22.
- ^ Alfonso Maria de'Liguori, Introduzione, sezione La vita e le opere di Sant'Alfonso Maria de'Liguori, in Apparecchio alla morte, Gribaudi, 1995, p. 12.
- ^ Alfonso Maria de'Liguori, Prefazione, in Pratica di amar Gesù Cristo, Bettinelli, 1995, pp. 4-5.
- ^ Alfonso Maria de'Liguori, Ristretto delle virtù dichiarate nell'opera, che deve praticare chi ama Gesù Cristo, in Pratica di amar Gesù Cristo, Bettinelli, 1995, p. 302.
Voci correlate
Collegamenti esterni
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