Il nucleo originario della piazza sorse in seguito all'avvio dei lavori di costruzione della chiesa dedicata a Giovanni Climaco nel 1329.
Quando nel corso del XVI secolo fu costruito il campanile di Ivan il Terribile, lo spazio circostante divenne noto come piazza Ivanovskaja.
A cavallo del XVI e del XVII secolo diversi organi governativi avevano la propria sede in questo luogo. La piazza era infatti sede dei cosiddetti "prikazy", termine che indica l'equivalente degli attuali ministeri. Particolare importanza aveva il cosiddetto "Jamskoi Prikaz", ufficio incaricato di gestire la consegna delle lettere private, divenuto il primo indirizzo postale di Mosca.
Attualmente la piazza è lastricata come la maggior parte dell'area del Cremlino. Su di essa si affacciano uno dei tre lati del palazzo del Senato e la facciata del Presidium, l'edificio amministrativo costruito negli anni trenta, in sostituzione delle strutture storiche demolite.