Fin dall'età di 14 anni lavorò come apprendista farmacista ad Adelsheim, proseguendo poi la formazione farmaceutica ad Heidelberg, Rastatt e Karlsruhe. Intorno al 1811 prese in gestione una farmacia a Lörrach, poi dal 1814 al 1821, fu farmacista all'Università di Heidelberg. Nello stesso periodo ottenne il dottorato (1817) e l'abilitazione (1818). Nel 1824 fu nominato professore associato, un incarico ottenuto contro la volontà di Leopold Gmelin, allora professore di chimica ad Heidelberg.[1]
Dal 1824 al 1836 fu editore del giornale "Magazin für Pharmacie und die dahin einschlagenden Wissenschaften" (volumi 7–36).[2] Inoltre, egli fu l'autore del primo volume della "Pharmacopoeia universalis", il cui secondo volume venne scritto congiuntamente a Karl Friedrich Mohr.