Il partito nasce l'8 novembre 1979 su iniziativa di Eduardo Artés, assumendo la denominazione di Azione Proletaria (Acción Proletaria). La costituzione del partito, avvenuta nel pieno della dittatura militare instaurata dopo il golpe del '73, avviene attraverso una scissione dal Partito Comunista Rivoluzionario nel solco del pensiero hoxhaista. Contestualmente il partito lancia il primo numero della sua rivista mensile, chiamata a sua volta "Azione proletaria".
Nell'aprile del 1983 dichiara compiuta la propria trasformazione da movimento in partito e assume il nome di Partito Comunista Cileno (cui si aggiunge "Azione Proletaria" per distinguerlo dal Partito Comunista del Cile).