I padiglioni delle organizzazioni dell'Expo 2015 sono i padiglioni che all'esposizione universale di Milano sono dedicati a:
organizzazioni internazionali
organizzazioni no-profit
ONLUS
Le prime sono considerate partecipanti ufficiali, mentre invece le altre categorie, più genericamente considerate associazioni della società civile sono partecipanti non ufficiali.
Organizzazioni internazionali
Le seguenti organizzazioni internazionali hanno confermato la propria partecipazione ad Expo 2015 e rientrano nel computo dei partecipanti ufficiali all'esposizione:
Unione europea - partecipa con un padiglione dedicato da circa 1.500 metri quadrati, situato all'interno del padiglione Italia, e più precisamente posto sul cardo, di fronte a Palazzo Italia. Il tema della presenza della UE è Growing Europe's Future Together for a Better World (Coltivare insieme il futuro dell'Europa per un mondo migliore). Il giorno di celebrazione dell'Unione Europea è il 9 maggio.
ONU - è presente con uno spazio espositivo chiamato UN Garden e con numerosi chioschi sparsi per il sito espositivo ed individuati da un grande cucchiaio blu
Anche molte ONLUS e organizzazioni no-profit hanno aderito ad Expo 2015 come partecipanti non ufficiali. Alcune di esse si sono unite in un consorzio di associazioni della cosiddetta società civile denominato Fondazione Triulza a cui gli organizzatori hanno dedicato un'area specifica, ristrutturando la tradizionale costruzione lombarda di Cascina Triulza. Altre partecipano con un padiglione autocostruito.
Cascina Triulza
Cascina Triulza è lo spazio espositivo dedicato alle organizzazioni della società civile, posto in zona Nord-ovest alle spalle dei lotti da N11 a N17. Si tratta di una tradizionale cascina milanese ristrutturata, inserita all'interno del sito espositivo e gestita da Fondazione Triulza[1], un network di enti ed organizzazioni costituito con lo scopo di far partecipare la società civile[2] ad Expo 2015. Il tema attorno cui si sono raccolte queste entità è Energies to change the World (Energie per cambiare il Mondo).
Il lotto si compone di una zona dedicata a spazi espositivi di circa 840 metri quadri su due piani, un auditorium da 200 posti, un polo della ristorazione, due sale per workshop da 50 e 100 posti unificabili, una corte aperta, spazi dedicati all'orticoltura e un palco per eventi. Gli spazi espositivi disponibili sono di diverse metrature e opzionabili per una durata anche minore dei sei mesi della manifestazione.
Partecipano al progetto:
Organizzazioni della Società Civile (OSC), che hanno sviluppato il progetto per il Padiglione
Enti Pubblici, impegnati nella promozione e nello sviluppo sostenibili dei Territori e delle Comunità locali
Enti Filantropici, che contribuiscono al cambiamento sostenendo le idee in logica di sussidiarietà e innovazione sociale
Aziende, di grandi e piccole dimensioni, che sposano i principi della responsabilità sociale d'impresa.
Il cluster Bio-Mediterraneo ospita il padiglione del World Expo Museum in costruzione a Shanghai. Questo ente è l'unico ufficialmente designato dall'Ufficio internazionale delle esposizioni ad essere museo e archivio documentale delle Expo. Il padiglione ospita una mostra che ripercorre la storia delle esposizioni universali e di come abbiano contribuito alla promozione e condivisione della cultura, delle arti, della scienza e del progresso tecnologico.
^Expo Milano 2015 sarà la prima Esposizione universale con un padiglione dedicato alle organizzazioni nazionali e internazionali della Società civile. Expo Milano 2015 ospiterà il primo padiglione della Società Civile della storia, su padiglioneitaliaexpo2015.com, Italia – Expo Milano 2015 del 19 febbraio 2014. URL consultato il 21-02-2014 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2015).
^Formalmente WAA e CONAF rientrano tra i partecipanti della società civile. Sono elencati qui in quanto il padiglione relativo è costruito nelle aree corporate.