Nel 1986 riuscì a conquistare tre medaglie d'oro ai Giochi asiatici di Seul nei 200 e 400 metri piani e nei 400 metri ostacoli. Due medaglie d'oro le furono assegnate anche ai campionati asiatici del 1987 nei 400 metri piani e a ostacoli e nello stesso anno riuscì a raggiungere la semifinale mondiale ai campionati di Roma nei 400 metri ostacoli.
Dopo l'esclusione dalle semifinali dei 400 metri ostacoli ai Giochi olimpici di Seul 1988, nel 1990 fu medaglia d'argento ai Giochi asiatici di Pechino nei 400 metri piani. Un nuovo argento ai Giochi asiatici arrivò nell'edizione di Hiroshima 1994, ma questa volta nella staffetta 4×400 metri.
Nel 1998 conquistò le sue ultime due medaglie in una competizione internazionale: due bronzi nei 200 e 400 metri piani ai campionati asiatici di Fukuoka.