Cavaliere di Gran Croce Gran Commendatore con turchese Gran Commendatore di I classe Gran Commendatore di II classe Commendatore di I classe Commendatore di II classe Croce d'onore di I classe Croce d'onore di II classe Croce di cavaliere di I classe Croce di cavaliere di II classe Croce d'argento di I classe Croce d'argento di II classe Medaglia d'argento
per Dame:
Croce d'onore per Dame Dama di I classe Dama di II classe Croce d'argento per Dame Medaglia d'argento
L'Ordine della Stella di Brabante (in tedesco: Orden "Stern von Brabant" ) fu un'onorificenza creata nell'ambito del Granducato d'Assia e del Reno.
Storia
L'Ordine della Stella del Brabante venne creato il 14 giugno 1914 dal granduca Ernesto Luigi d'Assia per commemorare la memoria del fondatore della sua casata, Enrico I d'Assia. L'Ordine ebbe breve vita e a seguito della dissoluzione del Granducato nel 1918 non fu più conferito.
L'Ordine comprendeva le seguenti classi di benemerenza:
per Cavalieri
Cavaliere di gran croce
Gran Commendatore con turchese
Gran Commendatore di I classe
Gran Commendatore di II classe
Commendatore di I classe
Commendatore di II classe
Croce d'onore di I Classe
Croce d'onore di II classe
Croce di cavaliere di I classe
Croce di cavaliere di II classe
Croce d'argento di I classe
Croce d'argento di II classe
Medaglia d'argento
per Dame
Croce d'onore per Dama
Dame di I classe
Dame di II classe
Croce d'argento per Dame
Medaglia d'argento
Insegne
La medaglia consiste in una croce di Malta smaltata di nero e bordata d'oro. Agli angoli della croce si trovano due anelli con due sfere sempre in oro. Il medaglione centrale rappresenta una corona con l'iniziale "H" (per "Heinrich").
Sul retro del medaglione, invece, si trova in oro l'inscrizione "1244 FÜRST VOLK NÄCHSTENLIEBE WOHLFAHRT 1914" ("il principe al suo popolo con amore fraterno").
Il nastro dell'Ordine è nero con due strisce dorate ai lati ed i membri dell'Ordine, siano essi uomini o donne, se ricevevano questo Ordine avevano la possibilità di accollarlo alle proprie armi. Il conferimento dell'Ordine era puramente nominale e come tale alla morte dell'insignito, l'onorificenza tornava all'Ordine stesso.
Bibliografia
Maximilian Gritzner, “manual Ritter-und earnings/service medals”. Leipzig 1893