Nome di stampo augurale e gratulatorio, continua il tardo latinoHomobonus, che letteralmente vuol dire "uomo buono" (da homo, "uomo", e bonus, "buono")[1][4][5].
Ormai di scarsissima diffusione[1][2], è attestato principalmente tra il XIII e il XVII secolo[2]. Corrisponde sostanzialmente ai nomi Bonomo (composto dagli stessi elementi, ma in senso inverso) e Buonadonna.