La prima comparsa del gruppo in album musicali è nella compilation Turn it Around[16] pubblicata nel 1987[16] dalla rivista Maximum RocknRoll[16], con la canzone Gang Way, nella quale compare anche Ramon Gras[11] entrato nel gruppo dopo pochi mesi dalla nascita come seconda voce[11]. Giusto un anno dopo venne pubblicato il loro primo EP con titolo No Use for a Name, per l'etichetta Woodpecker Records[7]. Nello stesso anno entrò nel gruppo Tony Sly[11] alla chitarra al posto di Doug, il quale lasciò il gruppo[11] insieme a John Meyers[11] e Ramon Gras[11].
Il loro secondo EP, Let 'em Out, venne pubblicato nel 1990 dalla Slap A Ham Records[8]. Subito dopo la pubblicazione Chris Dodge lasciò la band.
L'album di debutto della band, Incognito, venne pubblicato nel 1991 dalla New Red Archives[9]. Poco dopo Chris Dodge rientrò nel gruppo come seconda chitarra e nel 1992 la band pubblicò il secondo lavoro Don't Miss the Train[10], mentre l'anno dopo, nel 1993[17], il gruppo firmò un contratto con l'etichetta discografica indipendente Fat Wreck Chords[1], di proprietà del cantante e bassista dei NOFXFat Mike[18]. Durante quest'anno Chris Dodge lasciò definitivamente la band e venne sostituito da Robin Pfefer[19]. Proprio nel 1993 venne pubblicato il loro terzo lavoro, il primo con la Fat Wreck, The Daily Grind[17].
Carriera con la Fat Wreck Chords
Poco dopo la pubblicazione di quest'album, Ed Gregor sostituì Robin Pfefer come prima chitarra. Nel 1995[20], dopo la pubblicazione del terzo album ¡Leche con carne!, Chris Shiflett (ex Face to Face[2]) e Matt Riddle entrarono nella band come chitarrista e bassista[1], al posto di Ed Gregor e Steve Papoutsis[1]. L'album ebbe un buon successo e il video di Soulmate fu il primo video di un artista sotto contratto della Fat Wreck Chords ad essere aggiunto in rotazione su MTV[2].
Nel 2002[25] venne pubblicato il sesto album Hard Rock Bottom, che ebbe un discreto successo e che porta la band a calcare il main stage del festival Vans Warped Tour dello stesso anno[2][26]. Nel 2004[27] il cantante e chitarrista Tony Sly iniziò, parallelamente all'attività con il gruppo, una carriera solista (che sarà composta da quattro album studio e da un EP), la quale partì con l'album splitJoey Cape * Tony Sly: Acoustic creato insieme a Joey Cape dei Lagwagon[27]. Il 14 giugno 2005[28] venne messo in commercio il settimo album, Keep Them Confused, preceduto da diversi mesi di lavorazione[2], il quale permetterà alla band di venire nuovamente invitata a suonare sul main stage del Vans Warped Tour dello stesso anno[2][26].
Nel 2007[2][29], in occasione dei 20 anni di attività della band, è stata pubblicata la loro seconda raccolta, All the Best Songs, composta da 26 brani tra cui due inediti.
Per il 2011 era stata prevista l'uscita del nono album del complesso[34] ma al 2012 non è stato pubblicato nulla.
Nell'estate successiva, il 31 luglio 2012, il cantante e chitarrista Tony Sly è morto durante il sonno[14][15], stando a quanto riportato dalla Fat Wreck Chords[14].