Spesso paragonata a quella di Chardin e Greuze, l'opera di Lépicié conobbe una grande fortuna nel corso del XVIII secolo. A partire dagli anni sessanta, pur continuando a dipingere soggetti storici, iniziò a produrre scene di genere di carattere intimista secondo uno stile che richiamava quello dei fiamminghiDavid Teniers il Vecchio e Gerard ter Borch. Negli ultimi anni della sua vita, come conseguenza di una crisi religiosa che lo portò a disconoscere o a modificare parte del suo stile precedente, si recò spesso in campagna, dove dipinse scene di vita contadina.
Opere
Adone trasformato in anemone;
Allegoria della Pace, 1772;
Antoine Charles Horace detto Carle Vernet (1758-1838), pittore e figlio del pittore Joseph Vernet;
Cortile di una fattoria, 1784;
La cuffia bianca;
L'arrivo di Guglielmo il Conquistatore in Inghilterra, 1764;
La cameriera;
La halle;
La pietà di Fabio Dorsus, 1781, Chartres, Musée des beaux-arts;
La pourvoyeuse;
La ratisseuse;
Il battesimo di Cristo, 1765;
Cristo e i fanciulli, 1767;
Il coraggio di Porcia, moglie di Giunio Bruto;
La partenza del cacciatore, Roanne, Musée des beaux-arts et d'archéologie Joseph Déchelette;
Il giovane pittore;
Il risveglio di Fanchon, 1773, Saint-Omer, Musée de l'hôtel Sandelin;
Il piccolo pittore (il pittore Carle Vernet a 14 anni), 1772;
Les Apprêts d'un déjeuner;
L'interno di un ufficio della dogana;
Narciso trasformato nel fiore col suo nome, Versailles, Musée national du château;
Philippe-Gaston Dreyfus, Catalogue raisonné de l'œuvre peint et dessiné de Nicolas-Bernard Lépicié, Parigi, A. Colin 1923.
Philippe-Gaston Dreyfus, Une Dernière Volonté de Nicolas-Bernard Lépicié, in "Bulletin de la Société de l'histoire de l'art français", fasc. I, Nogent-le-Rotrou, Daupeley-Gouverneur, 1910.
M.-C. Sahut, N. Volle, Diderot et l'art de Boucher à David, Catalogue exposition, Hôtel de la Monnaie, 5 octobre 1984-6 janvier 1985, Parigi, Éditions de la Réunion des musées nationaux. ISBN 2-7118-0283-3