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Il muscolo obliquo superiore (o trocleare, perché impegna la struttura fibrosa detta troclea) è uno dei sei muscoli striati che consente il movimento del bulbo oculare[1].
Origine ed inserzione
Origina dal contorno mediale del foro ottico e si dirige avanti sul tetto dell'orbita con un tendine che passa per la troclea, un piccolo anello fibrocartilagineo posto nell'angolo supero-mediale del tetto dell'orbita. Superata la troclea cambia direzione e si dirige lateralmente, inserendosi sul quadrante supero-esterno dell'emisfero posteriore del bulbo oculare per inserirsi sulla sclera, obliquamente e dietro l'equatore.[2]
Innervazione
È innervato dal nervo trocleare.
Azione
L'azione di questo muscolo consiste nello spostare il polo posteriore del bulbo oculare in alto e mediamente permettendo così all'occhio di ruotare in basso (inferoversione) e lateralmente (extrarotazione).
Note
Bibliografia
- Giuseppe Anastasi et al., Trattato di anatomia umana, volume III, Milano, Edi.Ermes, 2007, ISBN 978-88-7051-287-8.
- Frank H. Netter, Atlante di anatomia umana, 3ª ed., Elsevier Masson, 2007, ISBN 978-88-214-2976-7.
Collegamenti esterni