Muscolo obliquo inferiore

Muscolo obliquo inferiore
Muscolo dell'occhio. L'obliquo inferiore è indicato con il numero 8.
Sezione sagittale della cavità orbitale destra
Anatomia del Gray(EN) Pagina 1023
SistemaSistema muscolare
Origineosso mascellare
Inserzionesclera
Azionirotation of the head on the neck
Arteriaarteria oftalmica
Nervooculomotore
Identificatori
TAA15.2.07.019
FMA49040

Il muscolo obliquo inferiore è uno dei sei muscoli striati che consente il movimento del bulbo oculare[1].

Origine e inserzione

Origina dal pavimento dell'orbita nella sua parte antero-inferiore[2], a livello di una lieve depressione della faccia orbitale dell'osso mascellare subito al di sotto del sacco lacrimale, e si porta postero lateralmente ad avvolgere il bulbo oculare ed a fissarsi sul suo quadrante posteriore infero-esterno. Lungo il suo decorso passa al di sotto del muscolo retto inferiore e lungo questo tratto le guaine di questi due muscoli si uniscono formando il legamento sospensore di Lockwood.

Innervazione

Il muscolo obliquo inferiore è innervato da fibre motorie somatiche del III paio dei nervi cranici (il nervo oculomotore)[2], nello specifico dal suo ramo inferiore (innervante anche il muscolo retto mediale e l'inferiore).

Vascolarizzazione

È vascolarizzato dall'arteria oftalmica e da un ramo dell'arteria infraorbitaria.

Azione

L'azione di questo muscolo consiste nello spostare il polo posteriore del bulbo oculare medialmente e verso il basso, permettendo così all'occhio di ruotare in alto e lateralmente (abduzione ed innalzamento con extrarotazione)[2].

Note

  1. ^ Da Anastasi et al., p. 371
  2. ^ a b c Da Anastasi et al., p. 372

Bibliografia

  • Anastasi et al., Trattato di anatomia umana, volume III, Milano, Edi.Ermes, 2007, ISBN 978-88-7051-287-8.
  • Balboni, Motta, Anatomia umana, Edi-Ermes.
  • Massimo G. Bucci, Oftalmologia. Società Editrice Universo.
  • Kahle, Leonhardt, Platzer, Anatomia umana. Atlante tascabile, Casa Editrice Ambrosiana.