Sui versanti rivolti a sud del monte Cereto, si trova un terreno calcareo ed arido con scarsa vegetazione (anche a causa del vento incessante). Più a valle vi sono aree destinate a coltivazioni e coperte da distese erbose, nelle quali il bosco è limitato ai punti in cui sono presenti fenomeni carsici: si tratta di bosco ceduo di castagno con ceppaie e polloni residuo di castagneti abbandonati.
Il terzo ed ultimo ambiente è quello che si ritrova nei pressi del torrente Guarnasco, con una zona più umida e fresca ricoperta da un bosco ceduo con piante ad alto fusto, nel cui sottobosco sono diffusi rovi, ginepri, noccioli, ma anche il viburno lantana, il sambuco, il biancospino ed il ligustro.
^ Regione Lombardia, Università di Milano, C.N.R. (a cura di), Carta Geologica della Lombardia, Scala 1:250.000, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 1990. Carta digitale. I dati rappresentano la litologia, le faglie e i sovrascorrimenti della Lombardia alla scala 1:250.000.