In un periodo successivo al 1663 la chiesa fu barocchizzata, mentre subì altri interventi di restauro negli anni 1839-1841.
La costruzione del monastero fu iniziata alla fine del XIII secolo, proseguì negli anni Trenta del XIV e fu ultimata negli anni 1360-1370.
Tra gli altri luoghi più importanti del monastero si annoverano la sala capitolare, risalente agli anni 1280-1290, e la coeva cappella degli Angeli custodi.
Il chiostro è decorato da stucchi e pitture murali che risalgono alla seconda metà del XVIII secolo.
Nel 1785 la comunità monastica fu soppressa, ma l'edificio fu restaurato a più riprese nel XX secolo e nel 1960 fu riaperto come monumento visitabile dal pubblico.