In crittografia il MMB è un cifrario a blocchi che è stato presentato da Joan Daemen come sostituto all'IDEA nel 1993[1]. Eli Biham ha trovato diverse carenze nel gestore della chiave, e ciò, aggiunto al fatto che il cifrario non era stato progettato per resistere alla crittanalisi lineare, ha fatto sì che vennero progettati altri cifrari.
Struttura
Il Modular Multiplication-based opera su blocchi dati di 128 bit e può usare chiavi di lunghezza di 128 bit; ha una struttura denominata rete a sostituzione e permutazione[2]: ci sono infatti 3 passaggi "in avanti" ed 3 passaggi "indietro", per un totale di 6 passaggi.
Sicurezza
Diversi esperti hanno proposto diversi attacchi su versioni del MMB con un numero ridotto di passaggi. Il più efficiente di questi è quello condotto ad una versione del MARS con 1 passaggio e che sfrutta l'attacco a boomerang: l'attacco permette di violare il cifrario utilizzando 267 testi in chiaro scelti[3].
Note
Collegamenti esterni
- (EN) Descrizione generale, su homes.esat.kuleuven.be. URL consultato il 3 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
- (EN) Descrizione del MMB di Paulo Barreto (TXT), su ussrback.com. URL consultato il 3 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2018).