Alla fine degli anni ottanta divenne noto in Germania come autore di quattro libri su il phenomenon UFO.[1] In seguito si è rivolto ad argomenti relativi al cattolicesimo.[2]
I suoi libri, che trattano principalmente di temi quali l'ufologia, le reliquie cattoliche e le apparizioni mariane[6], sono pubblicati in almeno 14 lingue[senza fonte] (tedesca, inglese, francese, spagnola, italiana, ceca, slovacca, ungherese, rumena, greca, polacca, russa, olandese) con tirature che complessivamente sopravanzano i due milioni di copie[senza fonte].
Titulus Crucis di Roma (INRI)
Hesemann ebbe anche la possibilità di esaminare, previa autorizzazione della Santa Sede, la reliquia del Titulus crucis, conservata nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, che secondo la tradizione sarebbe il cartiglio originario infisso sopra la croce di Cristo, con l'obbiettivo di stabilirne l'autenticità. Avvalendosi del contributo di diversi paleografi, i quali condussero un'indagine paleografica comparativa, fu stabilito che le lettere erano perfettamente compatibili con quelle del I sec., confermando, quindi, la possibilità che la reliquia fosse l'originale o almeno una copia fedele dell'originale. Tale conclusione, oltre l'ammirazione dell'allora papa Paolo VI, ricevette conferma da analoghi studi di Maria Rigato[7] e il consenso di Carsten Peter Thiede della università di Basilea e degli archeologi del Beer-Sheva (Israele). Anche in seguito a queste ricerche, fatte conoscere in Germania (1999) e in Italia (2010) con la pubblicazione "Titulus Crucis", la tavoletta con la contenuta iscrizione della Basilica di Santa Croce di Roma è diventata oggetto di visita di pellegrini e studiosi.
Tuttavia dopo i risultati di Hesemann la Santa Sede ha autorizzato il prelievo di campioni del legno, che sono stati datati utilizzando il Metodo del carbonio-14. I risultati, pubblicati nel 2002, hanno determinato che il legno potrebbe risalire tra gli anni 980 e 1150[8]. Alcuni scienziati però ritengono che dopo così tanti anni e a contatto col carbonio moderno questo esame non sempre sia affidabile al 100%, e potrebbe essere stato quindi "contaminato".
Fatima
In un saggio a scopo scientifico e apologetico, Hesemann si interessò anche del fenomeno religioso seguito alle apparizioni della Madonna di Fátima pubblicando un ampio resoconto dell'intervista con la veggente Lúcia, allora vivente, riguardante il famoso terzo segreto di Fátima. Per ottenere questa intervista egli ebbe apposito permesso dalle autorità religiose competenti.
Sudario di Oviedo
Nell'opera "I testimoni del Golgota" (2000) sostiene che il Sudario conservato da molti secoli nella Cattedrale di Oviedo usato, secondo una tradizione insistente, per asciugare il volto martoriato di Gesù poco prima di venire avvolto dal lenzuolo-sindone, presenta segni salienti coincidenti con le caratteristiche del volto rilevabile sull'immagine non dipinta della Sindone di Torino. Le coincidenze fanno ritenere che le due reliquie avrebbero impresso lo stesso volto, cosicché l'uno accrescerebbe la storicità dell'altro.
La tomba di San Pietro
Durante degli scavi sistematici effettuati nelle grotte vaticane a partire dal 1939, venne individuata, in corrispondenza dell'altare della Basilica di San Pietro, un'edicola, poggiata su un muro e intonacato di rosso, su cui era leggibile il graffito in caratteri greci “Πετρ(ος) ενι” (“Pietro è qui”), luogo generalmente indicato come tomba di Pietro. Hesemann descrive, in diversi lavori, le varie tappe degli scavi, la sorpresa degli operatori e delle autorità cattoliche e il ripensamento di chi metteva in dubbio la successione di Pietro nel papa. In questo caso la ricerca di Hesemann è vergata con la collaborazione del vescovo Vittorio Lanzani, delegato della Fabbrica di San Pietro, e della professoressa di storia Eva-Maria Jung-Inglessis, e accompagnata da foto originali mai pubblicate fino allora.
Nell'aprile del 2008, dopo un'esplorazione in Grecia, Cipro, Turchia, Israele e Malta, sempre in dialogo con esperti dei diversi settori, stende una biografia di San Paolo ricavata dall'archeologia. Suggerisce inoltre alla polizia criminale della Renania Settentrionale-Vestfalia di ricavare, quale omaggio nell'anno "paolino" (la nascita nell'8 dopo Cristo), la più probabile fisionomia del volto dell'apostolo.
Soprattutto per questo lavoro, ma anche per altri, Hesemann nel frattempo viene assunto quale docente di storia per i diaconi della diocesi di Ratisbona e poi pure in quella di Colonia.
Pio XII e l'olocausto
L'argomento dell'atteggiamento di Papa Pio XII nei confronti dell'olocausto viene trattato da Hesemann diverse volte: nel 2008 esce Il papa che sfidò Hitler, il cui contenuto è frutto di indagini svolte assieme al postulatore per la causa di beatificazione di Pio XII nell'Archivio segreto vaticano, fra i documenti concernenti la seconda guerra mondiale, non ancora ufficialmente consultabili perché l'archivio aperto al pubblico competente non va oltre il papato di Pio XI. Dalla consultazione di questi documenti Hesemann conclude che papa Pacelli abbia salvato non meno di 850.000 ebrei, altrimenti avviati ai campi di concentramento rivelatisi poi campi di sterminio, di cui 11.000 soltanto a Roma. Di rilievo sono diversi documenti da cui risulta che Pio XII, ancora semplice Segretario di Stato, si adoperò con successo appena tre settimane dopo la famosa Notte dei cristalli per ottenere da varie cancellerie, specialmente del Sudamerica, visti per circa 200.000 ebrei.
L'assunto del libro e la sua documentazione ebbero il plauso dell'organizzazione ebrea e laica statunitense Pave the Way Foundation (PTWF) fondata da Gary Krupp, che mira la riappacificazione tra ebraismo e cattolicesimo.[senza fonte]
Attività in ufologia
Hesemann ha cominciato a interessarsi di ufologia all'età di 14 anni, in seguito all'avvistamento di un UFO da parte di suo padre[9]. Ha scritto diversi libri sull'argomento, tra cui The Cosmic Connection e UFOs: A Secret History. Ha prodotto inoltre diverse videocassette su argomenti ufologici. Nel 1989 ha organizzato a Francoforte la conferenza internazionale di ufologia intitolata "Dialogo con l'Universo". È un fautore dell'ipotesi extraterrestre sugli UFO[10]. Per la sua attività in ufologia, Hesemann ha ricevuto apprezzamenti ma anche critiche: alcuni settori ufologici lo hanno accusato di cercare il sensazionalismo e di trattare le tematiche ufologiche "come giornalista e non come ufologo"[11].
Opere
Findet der Weltuntergang statt, 1984
The Aztec Heritage, 1988
UFOs: The Evidence, 1989
UFOs: The Contacts, 1990
The Cosmic Connections, 1992
UFOs: A Secret History, 1994
UFOs: New Evidence, 1994
Beyond Roswell, 1996
Cropcircles, 1996
UFOs over Germany, 1997
Geheimsache Fatima, 1997
Die kommende Weltkrise, 1998
Titulus crucis (Die Jesus-Tafel), Freiburg (Herder), 1999
Die stummen Zeugen von Golgota, München (Hugendubel) 2000
The Cropcircle Chronicles, 2002
UFOs: Visitors from Space - a Picture Book, 2002
The Discovery of the Grail, 2002
Il segreto di Fatima (Das Fatima-Geheimnis), versione riveduta, 2002
Il terzo Segreto di Fatima, 1997
Il testimone silenzioso del Calvario, Monaco di Baviera (Hugendubel), 2000
La scoperta del Santo Graal (Die Entdeckung des Heiligen Grals), Monaco di Baviera (Pattloch) 2003
Il primo Papa (Der erste Papst), Monaco di Baviera (Pattloch), 2003
La religione di Hitler (Hitlers Religion), Monaco di Baviera (Pattloch) 2004
La menzogna di Hitler (Hitlers Lügen), Erfststadt 2005
Giovanni Paolo il Grande (Johannes Paul der Große), Monaco di Baviera, 2005
Stigmate (Stigmata), Güllesheim, 2006
Contro la Chiesa. Miti, leggende nere, menzogne (Die Dunkelmänner), Augsburg (Ortisei), 2007
Paolo di Tarso (Paulus von Tarsus), Augsburg (Ortisei) 2008
Il Papa, che sfidò Hitler (Der Papst, der Hitler trotzte), Augsburg (Ortisei), 2008
Gesù di Nazaret. Archeologi sulle orme del Redentore (Jesus von Nazareth. Archäologen auf den Spuren des Erloesers), Augsburg (Ortisei), 2009
Il sangue sulla stoffa di Cristo (Das Bluttuch Christi), Monaco di Baviera (Herbig), 2010
Sulle tracce della Sindone di Torino (Auf den Spuren des Grabtuchs von Turin), Fulda (Kehl) 2010
Pio XII. Le ragioni della storia, diversi autori, 2010
Maria di Nazareth. Storia, archeologia, leggende (Maria von Nazareth. Geschichte, Archaeologie, Legenden), Augsburg (Ortisei), 2011
L'eredità di Giovanni Paolo II e il carisma (Johannes Paul II. Erbe und Charisma), Augsburg (Ortisei), 2011
^ll Titolo Della Croce Di Gesù. Confronto tra i Vangeli e la Tavoletta-reliquia della Basilica Eleniana a Roma, "Tesi Gregoriana". Serie Teologia 100, Roma 2005, ISBN 88-7652-969-1