Le meteore sono, nella maggior parte dei casi, contestuali di tutti quei generi musicali che godono di grande visibilità, tra cui il pop e il rock. Molteplici sono i fattori che possono rendere un musicista o gruppo celebri per una sola traccia: secondo Medium, tra questi si possono citare la mancanza di fiducia che una data etichetta discografica mostra verso un artista dopo che questi ha pubblicato una hit, una ripetitività musicale che non porta più benefici, l'assenza di passaggi radio o cause personali;[3] secondo Wired, il fenomeno è determinato dall'intensa ma breve campagna pubblicitaria ad essi dedicata, i videoclip del loro principale successo e l'utilizzo dei suddetti brani in media di sorta (ad es. film, serie televisive e pubblicità).[4]
Storia
Negli anni cinquanta del Novecento, con il diffondersi dei jukebox e i 45 giri, il singolo acquisì una sua autonomia al di là dell'interprete: ciò si tradusse nell'intendere l'artista con il singolo stesso.[5] Il fenomeno si ripeterà nei decenni seguenti. La moda della disco music, ad esempio, portò a un'enorme diffusione di singoli in formato 45 giri e i maxi singoli, considerato il formato più importante per questo genere di musica.[5] Forse a causa dell'uso frequente dei videoclip, si assistette a un'esplosione di meteore specialmente nel 1997 e il 1998.[4]
Il fenomeno delle meteore ha destato l'interesse di riviste, programmi televisivi, esperti del settore ed editori musicali. Svariate sono le liste dedicate a brani celebri pubblicati da questa categoria di artisti.[6][7][8][9] Ad esempio, il canale televisivo statunitense VH1 compilò due lunghe casistiche ad esse dedicate nel 2002 (VH1's 100 Greatest One-Hit Wonders)[10][11] e nel 2009 (100 Greatest One-Hit Wonders of the 80's).[12][13]