Grande fisicità, ottimo lo stacco ed il colpo di testa, bravo con la palla tra i piedi e nell'avanzare con essa.[3] Difensore centrale molto forte fisicamente, bravo a leggere l'azione in anticipo e a contrastare in maniera efficace gli avversari.[4]
Carriera
Club
Inizia a tirare i primi calci ad un pallone, militando per una squadra di calcio, nel 2004 quando viene acquistato dal Botafogo dove, in otto anni, milita in tutte le divisioni giovanili prima di approdare in prima squadra. Debutta con la maglia dei Fogão il 27 maggio 2012, in occasione del match di campionato contro il Coritiba, giocando tutti i 90 minuti e rimediando anche la sua prima ammonizione in carriera.[5] Firma la sua prima rete in carriera, da calciatore professionista, durante la partita di Série A giocata il 27 ottobre a Rio de Janeiro, contro l'Atlético Goianiense.[6]
Nel 2014 firma per l'Olympique Marsiglia ma non viene considerato dall'allenatore Marcelo Bielsa e non debutta mai in prima squadra,[4] il 6 febbraio 2015 passa in prestito con diritto di riscatto al São Paulo.[7] Segna 2 gol in 9 partite prima di tornare in Francia, successivamente va nuovamente in prestito al Granada in Spagna dove ottiene 8 presenze.
Tornato nell'estate 2016 al Marsiglia, ne diviene un titolare soprattutto con l'arrivo di Rudi Garcia.
Nazionale
Dória fa il suo debutto in nazionale il 6 aprile 2013, entrando all'87' nella vittoria per 4-0 sulla Bolivia.
Nel giugno 2013, viene chiamato dalla nazionale brasiliana Under-20 come capitano della squadra che vince il Torneo di Tolone 2013.
^ Francesco Claps, Doria: 1994 - Brasile, su generazioneditalenti.com. URL consultato l'11 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2013).