Massimiliano Iezza, detto Max[1] (1974), è un allenatore di sci alpino, ex sciatore alpino ed ex sciatore freestyle italiano.
Biografia
Carriera sciistica
Attivo inizialmente nello sci alpino, Iezza, specialista delle prove veloci originario di La Salle[1], debuttò in campo internazionale ai Mondiali juniores di Montecampione/Colere 1993, dove vinse la medaglia d'oro nel supergigante e quella di bronzo nella discesa libera; il 26 marzo dello stesso anno ottenne l'unico piazzamento in Coppa del Mondo, a Åre in supergigante (18º). In Coppa Europa prese per l'ultima volta il via il 13 marzo 1998 a Bardonecchia in slalom speciale (40º) e nel corso della sua carriera nello sci alpino non prese parte a rassegne iridate; dalla stagione 2002-2003 si dedicò prevalentemente al freestyle, specialità ski cross, pur continuando a prendere parte a competizioni minori di sci alpino (campionati nazionali, gare FIS) fino al marzo del 2003.
Nella Coppa del Mondo di freestyle esordì il 30 novembre 2002 a Tignes, senza completare la prova, e conquistò il primo podio il 21 febbraio 2004 a Naeba (2º); l'anno dopo ai Mondiali di Ruka 2005, sua prima presenza iridata, si classificò 24º. Conquistò il secondo e ultimo podio in Coppa del Mondo il 14 gennaio 2006 a Les Contamines (2º); ai Mondiali di Madonna di Campiglio 2007 e di Inawashiro 2009, sue ultime presenze iridate, si piazzò rispettivamente al 20º e al 25º posto. Prese per l'ultima volta il via in Coppa del Mondo il 12 marzo 2010 a Grindelwald (48º) e si ritirò al termine di quella stessa stagione 2009-2010: la sua ultima gara fu quella dei Campionati italiani 2010, disputata il 21 aprile a La Thuile e nella quale Iezza vinse la medaglia d'argento[2]. Non prese parte a rassegne olimpiche.
Carriera da allenatore
Dopo il ritiro è divenuto allenatore di ski cross nei quadri della Federazione italiana sport invernali[1].
Palmarès
Sci alpino
Mondiali juniores
Freestyle
Coppa del Mondo
Coppa Europa
- 2 podi:
- 1 vittoria
- 1 secondo posto
Coppa Europa - vittorie
Legenda:
SX = ski cross
Campionati italiani
- 1 medaglia (dati parziali)[2]:
Note
Collegamenti esterni