La Marvel Entertainment aveva precedentemente dato in licenza alcuni personaggi dei fumetti Marvel Comics per realizzare delle serie televisive. L'incredibile Hulk fu l'unica serie in live-action ad avere successo, andando in onda per cinque stagione. L'ultima serie prodotta, Blade - La serie, venne cancellata dopo una sola stagione dal network Spike.[4][5]
Negli anni novanta furono realizzati due film televisivi (Generation X e Nick Fury). Successivamente, nei primi anni del 2000, venne realizzata una serie TV ispirata vagamente agli X-Men e intitolata Mutant X.
Storia
Divisione dei Marvel Studios
Il 28 giugno 2010 la Marvel Entertainment annunciò la creazione della Marvel Television, una divisione dei Marvel Studios, con a capo Jeph Loeb nel ruolo di vice presidente esecutivo.[6] Nell'ottobre 2010 venne annunciato che il primo progetto di Marvel Television per la ABC sarebbe stata una serie televisiva su Hulk sviluppata da Guillermo del Toro.[7]
Nel dicembre 2010 venne rivelato che Melissa Rosenberg era al lavoro su AKA Jessica Jones, basata sul fumetto Alias e sul personaggio di Jessica Jones, per la ABC, con una di messa in onda prevista per la stagione 2011-2012.[8] Al San Diego Comic-Con International 2011 Loeb rivelò che la Marvel era al lavoro su una serie su Cloak and Dagger e Mockingbird per la ABC Family.[9] Nell'ottobre 2011 ABC Studios vendette uno script per una serie televisiva sul Punitore a Fox, che ordinò un put pilot del progetto.[10] Nel maggio 2012 venne annunciato che la serie su Hulk non sarebbe stata pronta per la stagione 2012-2013, ma che forse lo sarebbe stata per la stagione 2013-2014. Venne inoltre riportato che la ABC aveva messo da parte AKA Jessica Jones.[11]
Nell'ottobre 2013 venne riportato che la Marvel era al lavoro su quattro serie televisive e una miniserie (per un totale di 60 episodi) da realizzare con un servizio di video on demand o un fornitore di prodotti via cavo, con Netflix, Amazon e WGN America interessati al progetto.[17] Alcune settimane dopo, la Marvel e la Disney annunciarono di aver concluso un accordo con Netflix per trasmettere delle serie televisive su Daredevil, Jessica Jones, Pugno d'acciaio e Luke Cage e una miniserie sui Difensori.[18] Il CEO della Disney Bob Iger spiegò di aver scelto Netflix come piattaforma di streaming "dopo che la Disney si è accorta che poteva usare il servizio di streaming come modo per aumentare la popolarità dei personaggi". Aggiunse inoltre che se i personaggi dovessero risultare popolari potrebbero essere portati sul grande schermo.[19] Le serie sono parte integrante del Marvel Cinematic Universe.[20]
Sempre a novembre 2013 la Marvel confermò che la serie televisiva su Hulk era stata cancellata.[21] L'8 maggio 2014 la ABC annunciò il rinnovo di Agents of S.H.I.E.L.D. e ordinò ufficialmente Agent Carter,[22] andata in onda per due stagioni da gennaio 2015 a marzo 2016.
Nell'aprile 2015 venne riportato che la Marvel Television era al lavoro su uno spin-off di Agents of S.H.I.E.L.D.. La serie, sviluppata da Jeffrey Bell e Paul Zbyszewski, avrebbe dovuto essere basata su una o più storyline presenti alla fine della seconda stagione.[23] Nello stesso mese venne annunciato che lo sceneggiatore John Ridley era al lavoro su una nuova serie televisiva che avrebbe "reinventato" una proprietà Marvel già esistente.[24] Nel maggio 2015 Deadline.com riportò che la ABC aveva messo da parte lo sviluppo dello spin-off di Bell e Zbyszewski.[25]
Nell'agosto 2015 venne riportato che la ABC era di nuovo al lavoro sullo spin-off di Agents of S.H.I.E.L.D., rielaborato e intitolato Marvel's Most Wanted, a cui aveva dato un ordine per un episodio pilota. Bell e Zbyszewski hanno sviluppato la serie e hanno scritto il pilot; in caso di ordine a serie, i due sarebbero stati showrunner e produttori esecutivi della serie, insieme a Jeph Loeb come produttore esecutivo. La serie avrebbe dovuto essere incentrata sui personaggi di Bobbi Morse e Lance Hunter, e avrebbe dovuto offrire "nuovo sguardo sul duo e sulle loro avventure".[26]
Divisione di Marvel Entertainment
A fine agosto 2015 i Marvel Studios vennero integrati nei Walt Disney Studios, lasciando la Marvel Television e Animation sotto il controllo della Marvel Entertainment e del CEO Ike Perlmutter.[27]
Nell'ottobre 2015 la ABC ordinò il put pilot di Marvel's Damage Control, una comedy basata sull'omonimo team dei fumetti. La serie è sviluppata da Ben Karlin e prodotta ABC Studios e Marvel Television.[28][29] Nello stesso mese FX ordinò il pilot di Legion, incentrato su David Haller. Il pilot è prodotto da FX Production (FXP) e Marvel Television, con la produzione vera e propria affidata a FXP. Sempre ad ottobre la Fox annunciò che la 20th Century Fox Television e la Marvel Television erano al lavoro sulla serie Hellfire, incentrata sull'omonima organizzazione segreta dei fumetti.[30]
Nel gennaio 2016 il presidente della ABC Paul Lee rivelò che la ABC era al lavoro su una seconda serie comedy ambientata all'interno del Marvel Cinematic Universe.[31] Sempre a gennaio TVLine riportò che Netflix era al lavoro sulla serie The Punisher, incentrata sull'omonimo personaggio introdotto nella seconda stagione di Daredevil.[32][33] Nello stesso mese il presidente di FX John Landgraf rivelò che il network aveva ordinato ulteriori sceneggiature di Legion in vista del possibile ordine a serie; rivelò inoltre che la serie sarebbe stata ambientata in un universo parallelo rispetto a quello dei film degli X-Men e che sarebbe stata composta da 10 episodi previsti per il 2016.[34]
Nell'aprile 2016 il network Freeform, di proprietà della ABC, ordinò la serie televisiva Cloak & Dagger, basata sui due omonimi personaggi;[35] la serie è prevista per il 2018.[36] Nello stesso mese Netflix ordinò la prima stagione di The Punisher.[37] Nel maggio 2016 la ABC cancellò Agent Carter e decise nuovamente di non produrre Most Wanted.[38]
Nel luglio 2016 la Fox e la Marvel annunciarono un put pilot per una serie senza titolo sviluppata da Matt Nix. La serie, prodotta da 20th Century Fox e Marvel, con la produzione vera e propria affidata a 20th Fox, è incentrata su due genitori che scoprono che il loro bambino possiede dei poteri mutanti, costringendoli a fuggire dal governo e a unirsi a una rete clandestina di mutanti. Nix è produttore esecutivo insieme a Bryan Singer, Lauren Shuler Donner, Simon Kinberg, Loeb e Jim Chory. Nel maggio 2017 Fox ordinò ufficialmente la serie, intitolata The Gifted.[39] Nello stesso mese venne confermato che la serie Hellfire Club era stata messa da parte.[40]
Nell'agosto 2016 la Marvel annunciò che il servizio di streaming on demand Hulu aveva ordinato il pilot di Marvel's Runaways, incentrato sull'omonimo gruppo dei fumetti. Il pilot è scritto da Josh Schwartz e Stephanie Savage, che hanno anche il ruolo di showrunner e produttori esecutivi.[41] Nello stesso mese venne riportato che la Marvel era al lavoro su una serie comedy basata sui New Warriors con protagonista Squirrel Girl e che era alla ricerca di canali via cavo o servizi di video on demand a cui offrire la serie.[42] Nell'aprile 2017 venne annunciato che la serie sarebbe stata trasmessa nel 2018 da Freeform,[43] e nel maggio 2017 Hulu annunciò di aver ordinato una stagione completa di Runaways.[44]
Nel novembre 2016 la Marvel annunciò la serie Marvel's Inhumans, basata sui personaggi degli Inumani creati da Stan Lee e Jack Kirby. La serie, una co-produzione Marvel Television e ABC Studios, venne girata in parte in formato IMAX, e i primi due episodi vennero proiettati nei cinema IMAX nel settembre 2017 prima di debuttare su ABC.[45][46]
Il 10 dicembre 2019 Marvel Television è stata incorporata nei Marvel Studios, decretando la chiusura della divisione.[47]
Divisione dei Marvel Studios (dal 2024)
A seguito della continua espansione del Marvel Cinematic Universe, nel 2024 dopo la costituzione della Marvel Animation lanciata con la serie animata X-Men '97, i Marvel Studios riesumano la propria divisione Marvel Television, la quale si dedicherà alla produzione delle serie live-action legate allo stesso universo cinematografico con il lancio delle nuove serie tv, ovvero Agatha All Along, Daredevil: Born Again e Ironheart.[3]
^(EN) Brent Lang, Marvel Launches TV Division, in The Wrap, 28 giugno 2010. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2023).
^(EN) Nellie Andreeva, Marvel Entertainment Launches TV Division, in Deadline.com, 28 giugno 2010. URL consultato il 1º agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2016).
^(EN) Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D, su ABC Studios, 6 aprile 2013. URL consultato il 16 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2015).