Contadino e ortolano, fece solo gli studi elementari e poi aderì al Partito Socialista Italiano e divenne prima consigliere e poi sindaco di Tortona nel 1921 e guidò la resistenza anche armata contro le squadracce fasciste provenienti da Pavia che attaccavano il comune e la camera del lavoro.
L'8 settembre 1943 prelevò con alcuni antifascisti armi che nascose in cascinali di campagna. Promotore e presidente del CLN di Tortona, guidò gli antifascisti tortonesi fino all'agosto 1944 quando ricercato dai fascisti si rifugiò in montagna.
Nell'ottobre 1944 divenne commissario politico della Brigata Arzani e finita la guerra divenne nuovamente sindaco di Tortona con il PCI.
Bibliografia
Giambattista Lazagna, Rocchetta, Val Borbera e Val Curone nella Guerra, Edizioni Colibrì, Paderno Dugnano, Milano, Colibrì, 2000