Negli anni trenta Levi si fece interprete consapevole di una lettura in chiave ideologica della storia di Roma, con un esplicito richiamo al fascismo. Nello scritto del 1934 Roma negli studi storici italiani, per esempio, Levi pose "nella linea storiografica fissata dalla mente di Mussolini" la lettura della storia di Roma per l'individuazione della "origine lontana e [del]la nascita sanguinosa della nostra Nazione" (p. 31). Numerosi sono del resto le pubblicazioni di quegli anni in cui Levi espresse la propria adesione agli indirizzi di Mussolini in tema di politica culturale e storia di Roma, anche sostenuto dai riconoscimenti del ministro Cesare De Vecchi ("Levi è di quella schiera di fascisti della vigilia che hanno saputo maneggiare con lo stesso spirito il libro ed il pugnale", si legge nell'introduzione alla Politica imperiale di Roma del 1936).
Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei. Alla sua memoria è stata dedicata la sala Auditorium dell'Università di Milano.
Curiosità
Il 7 luglio del 1948, Mario Attilio Levi fu protagonista di una spiacevole vicenda di cronaca. Nominato presidente di una commissione d'esame di maturità classica, mentre si trovava su un autobus a Roma, fu derubato del plico sigillato contenente i temi di esame. Nel timore che le prove fossero divulgate, si dispose il rinvio di cinque giorni dell'esame in tutti i licei classici d'Italia. La vicenda fu anche oggetto di un'interrogazione parlamentare[3].
In merito a Tucidide, Napoli: Gaetano Macchiaroli editore, 1952
Corso di storia greca, a cura di Sergio Musitelli. Anno accademico 1952-53. (Università degli studi di Milano. Facoltà di Lettere e Filosofia), Milano: Ceum, Coop. Ed. Universitaria Milanese La Goliardica, 1953
Corso di storia greca: anno accademico 1953-54, Milano: Cooperativa editoriale Universitaria milanese, 1954
Plutarco e il V secolo, Milano-Varese: Istituto editoriale Cisalpino, 1955
Quattro scritti di storia spartana e altri scritti di storia greca, Milano; Varese: Istituto editoriale cisalpino, 1967
Commento storico alla Respublica Atheniensium di Aristotele, Milano; Varese: Istituto editoriale cisalpino, 1968
L'Economico di Senofonte e l'Economico di Aristotele: Saggio di indagine contenutistica sul comportamento umano nella Grecia del IV secolo a.C., Milano: Cisalpino-Goliardica, 1972
L'idillio XVII di Teocrito e il governo dei primi Tolemei. Nota, Milano: Istituto lombardo di scienze e lettere, 1975
(Con Peter Levi, Riccardo Giglielmino e Giovanni Giorgini), La Grecia e il mondo ellenistico. In La Storia (a cura di Massimo L. Salvadori), Vol. III, Roma: La biblioteca di Repubblica, 2004
Di argomento romano
La Gallia al tempo della caduta dell'impero romano, Bene Vagienne: Vissio, 1923
La caduta della repubblica romana, Messina: Principato, 1924
Silla: saggio sulla storia politica di Roma dall'88 all'80 a.C., Milano: Imperia, 1924
L'Impero romano: dalla battaglia di Azio alla morte di Teodosio. In: Paolo E. Arias (a cura di), Storia e antichità, Volume II: Storia di Roma, Tomo II, 1, Torino: S.E.I., 1963
L'Italia dopo Annibale, Pavia: Amministrazione di Athenaeum, 1965
Storia romana dagli Etruschi a Teodosio, Milano; Varese: Istituto editoriale cisalpino, 1967
La fondazione del Principato, Milano: Marzorati, 1968
L'Italia antica, Milano: A. Mondadori, 1968
Nerone e i suoi tempi, Milano: Cisalpino-Goliardica, 1973
Il tribunato della plebe e altri scritti su istituzioni pubbliche romane , Milano: Cisalpino-La goliardica, 1978
Commodo ed Ercole, Padova: Antenore, 1980
Il regno delle api e la domus Augusta , Napoli: Macchiaroli, 1983
Nerone, Eracle, Ercole, Roma: L'Erma di Bretschneider, 1983
L'Italia antica: Dalla preistoria alla fine dell'età imperiale , Milano: Mondadori, 1984
Protesta giovanile e riforma Universitaria, Roma: Istituto Grafico Tiberino, 1968
Il mondo antico e la Grecia arcaica, Torino: Utet, 1969
Neo positivismo e tecnologia moderna nell'indagine storica, Milano: s.n., 1969
Né liberi né schiavi: gruppi sociali e rapporti di lavoro nel mondo ellenistico-romano , Milano: Cisalpino-Goliardica, 1976
Il re pastore, Palermo: Thule, 1978
Tradizione e controcultura: l'ora dei tradizionalisti e dei monarchici , Palermo: Edizioni Thule, 1978
Strutture e residui politici nell'antichità , Napoli: Macchiaroli, 1983
Note di metodo , Milano: Cisalpino Goliardica, 1987
Il mondo dei greci e dei romani, Padova: Piccin, 1987
Asiatic and Western subordination in antiquity: laoi, dediticii and familia , Tokyo: the society for studies on resistance movements in antiquity, 1988
I nomadi alla frontiera: i popoli delle steppe e l'antico mondo greco-romano, Roma: L'Erma di Bretschneider, 1989
La città antica: morfologia e biografia della aggregazione urbana nell'antichità , Roma: L'Erma di Bretschneider, 1989
Il Gruppo di combattimento Friuli nella guerra di liberazione , Roma: Centro studi e ricerche storiche sulla guerra di liberazione, 1997
^Cfr. tra gli altri G. Fabre, L'elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Zamorani, Torino 1998, pp. 386-387; G. Galasso, Storici italiani del Novecento, il Mulino, Bologna 2008, p. 201, oltre alla scheda d'autorità del Sistema Bibliotecario Nazionale
Lèvi, Mario Attilio, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Michele Bellomo - Laura Mecella, Dalle leggi razziali alla liberazione: gli anni oscuri di Mario Attilio Levi in A. Pagliara (a cura di), Antichistica italiana e leggi razziali, Parma, Athenaeum Edizioni Universitarie, 2020, pp. 143-208.