Marianne Rendòn (15 ottobre 1990) è un'attrice statunitense.
Biografia
Rendón ha frequentato il Bard College nello stato di New York. Si è laureata presso la Juilliard School nel 2016.[1]
L'attrice ha fatto parte della serie televisiva del 2017 Imposters, interpretando Julia "Jules" Langmore, co-protagonisti dello sceneggiato.[2]
Nel luglio 2017 è stata introdotta per sostituire Zosia Mamet nel ruolo di Patti Smith nel film Mapplethorpe, un film biografico basato sul fotografo Robert Mapplethorpe.[3][4][5]
Nel marzo 2018 è stata scelta per interpretare il ruolo di Susan Atkins nel film biografico Charlie Says sulla vita di Charles Manson.[6][7]
Filmografia
Film
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano dei suoi lavori, Marianne Rendòn è stata doppiata da:
- Mattea Serpelloni in Gemini
- Chiara Gioncardi in Imposters
Note
- ^ Denise Petski, Marianne Rendón Joins ‘My So Called Wife’; ‘Roadside Picnic’ Casts Chloe Coleman, su deadline.com, 1º settembre 2016. URL consultato il 6 agosto 2017 (archiviato il 1º dicembre 2017).
- ^ Critics Aren't Lying: 'Imposters' is one of the best shows to watch on Netflix, su dailycampus.com. URL consultato il 22 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2018).
- ^ Marianne Rendon replaces Zosia Mamet as Patti Smith in Mapplethorpe, su tv3.ie. URL consultato il 22 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2018).
- ^ WENN, Marianne Rendon replaces Zosia Mamet as Patti Smith in Mapplethorpe, su hollywood.com, 4 luglio 2017. URL consultato il 22 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2018).
- ^ Matt Smith gets ready for his wig as he tackles controversial new movie, su metro.co.uk, 28 luglio 2017. URL consultato il 22 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2018).
- ^ By Celebretainment, Chace Crawford joins Charles Manson biopic Charlie Says [collegamento interrotto], su bhpioneer.com. URL consultato il 22 marzo 2018.
- ^ Chace Crawford Joins Charles Manson Drama 'Charlie Says', su hollywoodreporter.com. URL consultato il 22 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2018).
Collegamenti esterni