Nacque in una famiglia contadina. Iniziò gli studi ginnasiali a Dolný Kubín, ma si diplomò all'istituto commerciale di Banská Bystrica (1924 – 1928). Avrebbe voluto proseguire gli studi, ma il suo tentativo di ottenere una borsa di studio per studiare pittura a Praga non ebbe successo. Lavorò come corrispondente inglese alla Tatra banka di Bratislava fino al 1941, successivamente si dedicò esclusivamente all'attività letteraria. Studiò anche pianoforte al Conservatorio.
Attività
Margita Figuli è un esponente del naturalismo slovacco e si dedicò a novelle e romanzi. Iniziò a pubblicare nel 1930 sul giornale Slovenská nedeľa e sugli almanacchi della Tatra banka, in seguito anche sui giornali Elán, Slovenské pohľady, Živena e altri ancora. Nelle sue prime opere dominano i temi degli ambienti sociali, geografici e comunitari delle periferie, successivamente sviluppa anche le tematiche sentimentali, della compassione sociale e dei problemi comunitari dell'attualità. Rielaborò elementi derivanti da leggende, miti e favole. Oltre alla propria produzione, sporadicamente si dedicò alla traduzione di opere dal ceco, fra cui libri di Karel Čapek e di Karel Jaromír Erben.