Il brano ha visto la partecipazione vocale del rapperJake La Furia ed è stato scritto dai due artisti insieme a Roberto Cardelli, mentre la produzione è stata curata da Meta insieme a Gianmarco Grande.[2] Il testo è stato descritto da Meta attraverso la seguente dichiarazione:[3]
«Una danza che ognuno fa a proprio modo, diventa allegoria della vita. Ognuno la faccia come gli pare perché nessuno è veramente in grado di giudicare anche se in tanti, troppi lo fanno. L'unica regola è non fare male poiché tutto quello che immetti nel mondo rimane nell'aria ed è lì anche per te.»
Accoglienza
Fabio Fiume di All Music Italia ha assegna al brano un punteggio di 6 su 10, definendo la collaborazione «accettabile», sebbene l'unione del rap di La Furia «in modalità old school» e le parti cantante di Meta faccia «un po' effetto Gemelli DiVersi», trovando tuttavia la seconda parte del brano con «un'articolazione più particolare» e impostata su «nuovi suoni synth ad arricchire l'arrangiamento votato alla ritmica».[4]