Il magdaleniano (o "maddaleniano") (18-17.000 - 11-10.000 anni fa, verso la fine dell'ultima glaciazione) è l'ultima cultura del Paleolitico superiore europeo.
Il magdaleniano è caratterizzato dalla lavorazione di lame e dalla miniaturizzazione dei manufatti litici (microliti). Si diffonde la lavorazione dell'avorio e dell'osso, con raffinata decorazione e vengono realizzate collane con denti di carnivori. Le innovazioni magdaleniane sono associate soprattutto alla lavorazione ossea con la produzione di bulini (a becco di pappagallo e a becco di flauto), punte a cran lungo, arpioni (con denti intagliati nel fusto, poi con seghettatura singola e doppia), propulsori, spatole, ami, aghi e bastoni, alcuni anche lavorati ed incisi.
La cultura magdaleniana viene suddivisa, non unanimemente, in
"magdaleniano antico" (I-III)
"magadaleniano recente" (IV-VI)
"magdaleniano terminale", o "aziliano", dal sito di Le Mas-d'Azil nei Pirenei francesi, secondo alcuni già nel Mesolitico.