Sono tutti marini e di solito strettamente costieri, abbondanti sulle barriere coralline. Alcune specie popolano le acque salmastre e si possono spingere per brevi periodi in acqua dolce.
Descrizione
L'aspetto di questi pesci ricorda gli Sparidae o gli Haemulidae. La pinna dorsale è unica con la parte anteriore composta da raggi spinosi, ci può essere un'intaccatura al centro di questa pinna. Tre raggi spinosi sono presenti anche sulla pinna anale. La bocca è grande, con mascelle robuste, armata di denti caniniformi grandi ed evidenti. Gli affini Caesionidae sono simili ma più affusolati, con bocca piccola e pinna caudale profondamente forcuta.
La colorazione varia dal brunastro poco vistoso alle tinte più varie e vivaci con disegni estremamente variabili tra specie e specie e tra giovani ed adulti.
Sono pesci di taglia grande, molte specie superano il metro di lunghezza ed alcune anche il metro e mezzo.
^(EN) Lutjanus argentimaculatus, su Atlas of Exotic Species in the Mediterranean, CIESM - Mediterranean Science Commission. URL consultato il 5 gennaio 2016.
^ Dailianis T., et al., New Mediterranean Biodiversity Records (July 2016), in Mediterranean Marine Science, vol. 17, n. 2, 2016, pp. 608-626.
^ Vacchi M. et al., First record of the dog snapper Lutjanus jocu in the Mediterranean Sea., in Journal of Fish Biology, vol. 76, 2010, pp. 723-728.
^ Vella A. et al., First record of Lutjanus fulviflamma (Osteichthyes, Lutjanidae) in the Mediterranean Sea, in Journal of Black Sea and Mediterranean Environment, vol. 21, 2015, pp. 307-3015.
^ Zenetos A., Apostolopoulou G., Crocetta F., Aquaria kept marine fish species possibly released in the Mediterranean Sea: First confirmation of intentional release in the wild, in Acta Ichthyologica et Piscatoria, vol. 46, n. 3, 2016, pp. 255-262.
Bibliografia
Tortonese E. Osteichthyes, Calderini, 1975 (assieme agli Haemulidae)