Nel 1915 debuttò al Teatro alla Scala di Milano, nel ruolo di Enzo Grimaldo, dove riscosse un grande successo. Nel 1921 tornò alla Scala e cantò i ruoli da protagonista ne Il tabarro e Gianni Schicchi di Puccini, e ne La Wally di Catalani. Nel 1924 fu invitato al Covent Garden di Londra, dove cantò per la prima volta il ruolo di Andrea Chénier dell'omonima opera di Umberto Giordano. Successivamente Andrea Chénier divenne il suo cavallo di battaglia. Nel 1929 cantò questo ruolo nella prima registrazione completa di Andrea Chénier fatta insieme all'Orchestra e al Coro del Teatro alla Scala di Milano sotto la direzione del maestro Lorenzo Molajoli [1].