Il cefalo dorato o lotregano[2] (Liza aurata sinonimo di Chelon auratus[3][4] (Risso, 1810)), è un pesce della famiglia Mugilidae.
Distribuzione e habitat
Il suo areale comprende tutto il mar Mediterraneo, i mari Nero e d'Azov e le coste europee ed africane atlantiche tra il sud della Norvegia e le isole del Capo Verde.
Il suo habitat è lungo le coste rocciose e nelle lagune e le foci, come gli altri cefali. Evita però le acque a salinità troppo bassa.
Descrizione
Molto simile a Mugil cephalus (cefalo comune) ma ha una testa più piccola e stretta, il labbro superiore sottile e una larga macchia dorata molto evidente sull'opercolo.
È piuttosto difficile riconoscere le tre specie europee appartenenti al genere Liza. Questa forse è la più facile da identificare a causa della macchia dorata sull'opercolo, sempre ben visibile (e spesso accompagnata da un'altra macchia più piccola più vicino all'occhio). Inoltre, contrariamente ad altre specie del genere, è assente la macchia nera all'ascella delle pinne pettorali.
Alimentazione
Si nutre sul fondo aspirando sedimenti e alghe incrostanti dal fondo e dagli scogli. Si nutre di detrito e di piccoli invertebrati bentonici.
Francesco Costa, Atlante dei pesci dei mari italiani Mursia 1991 ISBN 88-425-1003-3
Patrick Louisy. Trainito, Egidio (a cura di) Guida all'identificazione dei pesci marini d'Europa e del Mediterraneo. Milano, Il Castello, 2006. ISBN 88-8039-472-X