Lidia Zamenhof imparò l'esperanto quando aveva 9 anni. A 14 anni tradusse alcuni testi della letteratura polacca, pubblicati solo alcuni anni dopo. Nel 1925 si laureò in legge e si dedicò completamente all'esperanto. Lidia Zamenhof divenne la segretaria dell'Esperanto-Society Concord a Varsavia, insegnando spesso la lingua. Partendo dal Congresso Mondiale a Vienna, nel 1924, partecipò anche ai successivi Congressi Mondiali.
Si trasferì negli Stati Uniti nel 1937; fu però costretta a lasciare l'America nel 1938 in quanto accusata di insegnare l'esperanto illegalmente. Dopo che la Polonia fu occupata dai tedeschi nel 1939, fu arrestata sotto accusa di essere andata negli Stati Uniti a diffondere propaganda anti-nazista[3]; dopo un paio di mesi fu però rilasciata e ritornò a Varsavia. Qui cercò di aiutare i più poveri con medicine e cibo. Le fu offerto parecchie volte di lasciare la Polonia, ma lei rifiutò sempre.
^(EN) Wendy Heller, Lidia, The Life of Lidia Zamenhof Daughter of Esperanto [Lidia, la vita di Lidia Zamenhof figlia dell'esperanto], 1985, pp. 234-235.