Frequentò, sempre nel capoluogo piemontese, la scuola di recitazione dell'EIAR, dove si insegnava recitazione e dizione. A 12 anni partecipò ad una trasmissione per ragazzi intitolata Il cantuccio dei bambini ed a 16 anni era spesso la piccola attrice nelle commedie per gli adulti.
Lidia Pasqualini è vissuta prevalentemente a Roma e a Torino, dove è morta nel 2012 all'età di 92 anni.
Programmi radiofonici Rai
Gran gala, spettacolo musicale con l'orchestra di Armando Trovajoli, presentato da Lidia Pasqualini (1959)
Buonanotte Europa, divagazioni turistico-musicali, programma RAI per gli Italiani all'estero a cura di Lidia Pasqualini (anni '60-'70)
Note
^ Diego Verdegiglio, La TV di Mussolini. Sperimentazioni televisive nel ventennio fascista, Castelvecchi Editore, 2003:
«DOMANDA: "Quale fu la prima rivista televisiva che realizzaste?"
RISPOSTA: "Per la rivista si accese un interesse incredibile, fu una grande attesa. Il mio contratto mi impegnava a fare la presentatrice, l’attrice e anche la soubrette. Così suscitai molto scalpore e parecchi commenti nella prima parte dello spettacolo, durante il quale scendevo in costume da bagno da una lunga scala in mezzo agli orchestrali, cantando con languore: Cerco il mio tipo. La discesa di quella scala mi ricorda una storia dolcissima, romantica. Mi ricorda Augusto, il musicista che mi amava. Cantando scendevo sempre quella scala sfiorando gli orchestrali, con un forte batticuore perché sapevo che, giunta accanto al primo violino, lui smetteva di suonare, mi fermava un attimo prendendomi per mano e io gli sussurravo: Non farlo più, mi farai cadere. Non è mai successo, l’amore sostiene il mondo. Questa discesa rallentata non era capita ma accettata perché faceva spettacolo. Allora, molti personaggi importanti avevano un televisore privato ed uno era installato anche in Vaticano. Io pregai che durante quella trasmissione il Papa non fosse in ascolto."»