Dopo la presa del potere da parte del nazismo nel 1933, egli non poté più lavorare in Germania per motivi razziali e quindi emigrò dapprima in Francia e di qui, nel 1934, in Turchia dove dal 1935 insegnò per vent'anni presso il conservatorio di Ankara.
Bibliografia
-, voce Amar Licco, in Dizionario degli interpreti musicali (musica classica e operistica), Torino, Tea-Utet, 1993, p. 15