Questa è stata probabilmente l'impresa per cui è maggiormente ricordato: ovvero quella di aver rilevato un locale ormai ridotto in tugurio (che gli avventori chiamavano familiarmente El pissa, per il tanfo di urina che emanava) trasformandolo in un tempio del moderno cabaret per artisti affermati ed emergenti come i Gatti di Vicolo Miracoli, Beppe Grillo, Enrico Beruschi, Teo Teocoli, Gianni Magni e Nanni Svampa de i Gufi[5].
Scelse di puntare sempre su artisti stranieri di grande richiamo, organizzando fra l'altro i concerti per Harry Belafonte (nel 1958), Joséphine Baker (l'anno successivo) e Paul Anka (nel 1960). Fonderà successivamente il "Piper" di Milano[6].
Wächter - che nel 1996 aveva perso la figlia trentasettenne, Susanna, morta in un incidente stradale[8] - non si è occupato solo di manifestazioni musicali, ma ha organizzato anche diversi altri eventi come gli spettacoli dei circhi di Pechino e di Mosca e del balletto Beriozka, ospitato al Teatro alla Scala di Milano. Nel suo repertorio figura anche l'organizzazione di campionati mondiali di scacchi e di incontri di pallacanestro.