Lauro Pomaro

Lauro Pomaro
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza177 cm
Peso75 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera1979
Carriera
Giovanili
195?-1963 Giovane Italia Polesella
Squadre di club1
1963-1965SPAL0 (0)
1965-1966Siracusa28 (2)
1966-1968SPAL6 (0)
1968-1973Lecco85 (1)
1973-1974Triestina25 (0)
1974-1975Mestrina25 (0)
1975-1978Dolo? (?)
1978-1979Este? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Lauro Pomaro (Polesella, 27 novembre 1946) è un ex calciatore italiano, di ruolo terzino.

Carriera

Cresciuto nella squadra del suo paese natio - l'A.C. Giovane Italia di Polesella - passa al settore giovanile della SPAL di Paolo Mazza e nel 1965, con i biancoazzurri allenati da Giovan Battista Fabbri, vince il Campionato Primavera riservato alle squadre di Serie B. Passa al Siracusa in prestito nel 1965 dove disputa un campionato di Serie C per tornare a Ferrara nel 1966.

L'allenatore Francesco Petagna lo fa esordire in Serie A il 21 maggio 1967 a Cagliari in una partita pareggiata per 1-1 dai ferraresi contro i rossoblu.[1]

Gioca altre 4 partite nella massima serie l'anno successivo[2] e viene poi ceduto al Lecco in Serie B. Successivamente, retrocessi i lombardi in Serie C nel 1968-1969, gioca altre tre stagioni in terza serie per tornare tra i cadetti nel 1972-1973.[3]

Torna quindi in Serie C prima con la Triestina e quindi con la Mestrina dove chiude con il calcio giocato tra i professionisti nel 1974-1975 per proseguire a giocare fra i dilettanti nel Dolo[4] e intraprendere poi la carriera di allenatore di diverse squadre venete di dilettanti tra le quali l'Este, l'ultima squadra in cui aveva militato da calciatore.[5]

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Lecco: 1971-1972

Note

  1. ^ Almanacco illustrato del Calcio, 1968, Edizioni Carcano
  2. ^ Almanacco illustrato del Calcio, 1970, Edizioni Carcano
  3. ^ Almanacco illustrato del Calcio, 1974, Edizioni Panini
  4. ^ Mister Lauro Pomaro (ex Spal) ride a Este. E Poli a... Polesinesport.it
  5. ^ Storia Aceste.it

Bibliografia

Collegamenti esterni