Il meccanismo d'orologeria imprime ad una mano un movimento che le fa intingere la penna nel calamaio e scrivere sopra un cartoncino la frase "Huic Domui Deus / Nec metas rerum / Nec tempora ponat" [A questa Casa Dio non ponga né fini, né scadenze]. Sul metallo argentato che ricopre il meccanismo si legge "Pro patria". La macchina è dedicata dall'artefice Friedrich von Knaus alla casa di Lorena, regnante all'epoca in Toscana.[3]
L'esemplare è conservato nella Sala X del Museo Galileo di Firenze (inv. 3195).[4] L'opera è in rameargentato e misura un'altezza di 68 cm per 1 metro.
Istituto e Museo di storia della scienza (Firenze), Museo di storia della scienza: catalogo, a cura di Mara Miniati, Firenze, Giunti, 1991, p. 220, scheda n. 33, ISBN88-09-20036-5.