La vicenda si svolge a Pompei, nel 79 d.C. poche ore prima dell'eruzione del Vesuvio.
Atto I
Sallustio è stato eletto primo magistrato di Pompei. Nell'atrio di casa sua riceve le congratulazioni di tutti, compreso Appio Diomede, tribuno, che però è innamorato di Ottavia, moglie di Sallustio, ed è geloso della loro felicità. Appio più tardi si avvicina ad Ottavia e le dichiara il suo amore, ma Ottavia lo respinge brutalmente. Allora il tribuno medita vendetta, con la complicità del guardiano delle terme Pubblio. Decidono di travestire il giovane figlio di Pubblio, Clodio, in vesti muliebri e di infiltrarlo, con l'aiuto di Fausto, liberto di Sallustio, fra le ancelle di Ottavia. Intanto, è in corso la celebrazione dell'elevazione alla magistratura di Sallustio, che inizia al tempio di Giove. Il neomagistrato giura di sostenere sempre la legge di Roma. Mentre il corteo si dirige all'anfiteatro, Pubblio finge di scoprire Clodio fra le ancelle. Il giovane afferma che è stato sedotto da Ottavia. Sallustio è incredulo, ma, in base a quanto ha appena giurato, è costretto a processare la moglie per adulterio.
Atto II
Durante il processo, nella basilica di Pompei, Ottavia dichiara la propria innocenza. Sallustio è ancora sconcertato ed è riluttante a condannare la moglie. Tuttavia, proprio in quel momento, si odono dei rombi provenire dal Vesuvio. Gli auguri interpretano questo segno come la disapprovazione degli dei all'esitazione di Sallustio nel condannare un'adultera. Allora Ottavia è condannata ad essere murata viva. Mentre la condanna sta per avvenire, il vulcano esplode in una tremenda esplosione, e Sallustio interpreta l'evento come un segno che si sta per compiere un'orribile ingiustizia. Pubblio, impaurito, pensando che la sua malvagità è la causa delle esplosioni, espone le sue trame e quelle di Appio. I due uomini vengono murati vivi invece di Ottavia, mentre dal cielo piombano lapilli infuocati e detriti. Menenio, figlio di Sallustio e Ottavia, riesce però a salvare i suoi genitori con una biga.
Struttura musicale
Sinfonia
Atto I
N. 1 - Introduzione, Coro e Cavatina di Ottavia Viva Sallustio! - Del nobile serto - Di porporine rose - Alfin goder m'è dato (Coro, Menenio, Sallustio, Pubblio, Appio, Ottavia)
N. 2 - Duetto fra Appio e Ottavia Da te, l'estrema volta