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Kolonjë
Kolonjë; comune
	Bashkia e Kolonjës
	Kolonjë – Veduta
Localizzazione
Stato	Albania
Prefettura	Coriza
Amministrazione
Sindaco	Erion Isai (PS)
Data di istituzione	2015
Territorio
Coordinate	40°19′59.88″N 20°40′59.88″E
Superficie	864,74 km²
Abitanti	11 070 (2011)
Densità	12,8 ab./km²
Altre informazioni
Lingue	Albanese
Fuso orario	UTC+1
Targa	AL
Cartografia
	Kolonjë
	Kolonjë – Mappa
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

Kolonjë è un comune albanese situato nella prefettura di Coriza.

Il comune è stato istituito in occasione della riforma amministrativa del 2015, unendo i comuni di Barmash, Çlirim, Ersekë, Leskovik, Mollas, Novoselë, Qendër Ersekë e Qendër Leskovik.

Geografia

Kolonjë si trova nel sud-est dell'Albania e il suo centro è Ersekë. È delimitata da Coriza a nord e dalla Grecia a est. La città di Ersekë si trova ai piedi del monte Gramos, la quarta montagna più alta dell'Albania con un picco a 2.525 m sul livello del mare.

Storia

Durante il Medioevo una regione sotto il nome di Koloneia si trovava nella regione montuosa a sud di Coriza (sud-est dell'Albania) e a nord di Konitsa e Kastoria (nord-ovest della Grecia) sulle pendici occidentali della catena montuosa dei Gramos.^[1] Una guarnigione militare bizantina con lo stesso nome fu costruita a ovest di Gramos.

Secondo il racconto di Giovanni Scilitze, nel 1018, dopo la conquista bizantina della Bulgaria, l'imperatore Basilio II creò nuovi themata a Koloneia (Κολώνεια), Dryinopolis e Dyrrhachium, e stabilì ex prigionieri di guerra bizantini per proteggere le posizioni bizantine in Epiro contro futuri attacchi nemici dalla Macedonia centrale e occidentale.^[2] Nel 1040 il thema di Koloneia fu incorporata al ducato di Dyrrachion.^[3] Dopo il Sacco di Costantinopoli del 1204 e la successiva spartizione dell'Impero Bizantino, Koloneia fu concessa alla Repubblica di Venezia.^[4] Tuttavia, Koloneia passò sotto il controllo del Despotato dell'Epiro e formò uno dei themata del Despotato. Dopo la battaglia di Pelagonia nel 1259, Koloneia fu ceduta all'Impero di Nicea.^[5]

Prima delle migrazioni albanesi del XIV secolo l'area era abitata da aromuni.^[6] Il nome Kolonja si riferisce all'antica presenza di Valacchi ed è legato al periodo romano della zona.^[7]

Note

^ (EL) Geōrgios Iōannou Theocharidēs, History of Macedonia during the Middle Ages (285-1354), Hetaireia Makedonikōn Spoudōn, 1980, p. 307.
«Κολώνια ωνομάσθη η περιοχή των υψωμάτων νοτίως της Κορυτσάς και μεταξύ Κορυτσάς και Κονίτσης εις τους δυτικούς πρόποδας του Γράμμου, της οποίας το σπουδαιότερον κέντρον είναι σήμερον η Ερσέκα της Αλβανίας.»
^ (EN) G. Prinzing, Byzantine Epirus: Political, Social and Economic Developments (in Epirus 4000 years of Greek History and Civilization), Athens, Ekdotike Athenon, 1997, p. 191, ISBN 9789602133712.
^ (DE) Paul Meinrad Strässle, Krieg und Kriegführung in Byzanz: die Kriege Kaiser Basileios' II. gegen die Bulgaren (976-1019), Böhlau Verlag Köln Weimar, 2006, p. 174, ISBN 9783412174057.
^ (EN) Rosamond McKitterick e David Abulafia, The New Cambridge Medieval History: Volume 5, C.1198-c.1300, Cambridge University Press, 1995, p. 781, ISBN 9780521362894.
^ (DE) Karl Krumbacher, Byzantinische Zeitschrift, C. H. Beck'sche Verlagsbuchhandlung, 1956, p. 101.
^ (EN) Nicholas Geoffrey Lemprière Hammond, Epirus: the geography, the ancient remains, the history and topography of Epirus and adjacent areas, Clarendon P., 1967, p. 27.
«One wave has filled Danglli and Kolonje (pronounced Colonia, probably a Vlach word, dating from the time when the area was occupied only by Vlachs).»
^ Hulësi Topollaj, Partizanët e Gramozit, Shtëpia Botonjëse "Naim Frashëri", 1968, p. 10.