I cilliri (in greco antico: Κυλλύριοι (Kullúrioi), Καλλικύριοι (Kallikúrioi),
Κιλλικύριοι (Killikúrioi) o
Κιλλύρια (Killúria)[1]) erano la classe popolare che discendeva dai Siculi, cioè gli indigeni che abitavano Siracusa prima della conquista da parte dei Corinzi nel 733 a.C..
All'inizio del V secolo a.C., i gamóroi (γαμόροι), cioè i Corinzi che in qualità di dominatori possedevano ormai le terre, furono scacciati dagli indigeni dominati, che a loro volta riuscirono a riprendere il governo della città.
Nel 485 a.C. vennero però nuovamente sottomessi da Gelone di Gela, invocato dai gamoroi in loro aiuto.
Fu così che nacque anche a Siracusa la tirannide, che durò fino all'avvento della Repubblica romana.
Note
- ^ Erodoto, Storie, VII, 155, (2): μετὰ δὲ τοῦτο τὸ εὕρημα τοὺς γαμόρους καλεομένους τῶν Συρηκοσίων ἐκπεσόντας ὑπό τε τοῦ δήμου καὶ τῶν σφετέρων δούλων, καλεομένων δὲ Κυλλυρίων, ὁ Γέλων καταγαγὼν τούτους ἐκ Κασμένης πόλιος ἐς τὰς Συρηκούσας ἔσχε καὶ ταύτας·