Il parco venne creato nel 1852 con il nome di West End Park dal celebre giardiniereinglese Sir Joseph Paxton, Head Gardener presso Chatsworth House, al quale si deve anche la realizzazione del Crystal Palace diLondra. L'anno stesso il comune di Glasgow aveva acquistato il terreno oggi occupato dall'area verde, che costituiva la tenuta chiamata Kelvingrove and Woodlands estates, per la somma di £99.569[1], ovvero circa 8 milioni di sterline di oggi.[2] Il nuovo parco venne costituito a servizio dell'espansione della città verso ovest, in modo da offrire una zona di svago per la nuova classe media che si stava installando nella zona.[1]
Il parco fu la sede di tre esposizioni internazionali: la International Exhibition of Science, Art and Industry del 1888, la Glasgow International Exhibition del 1901 e la Scottish Exhibition of National History, Art and Industry del 1911. In occasione di queste esposizioni nel parco furono costruiti grandi edifici, di forte impatto visivo, tra i quali il vasto padiglione indiano, che oggi ospita la Kelvingrove Art Gallery and Museum,[3] e il Ristorante russo,[4] che invece venne in seguito demolito. La Doulton Fountain, che ora si trova nell'altro storico parco di Glasgow, il Glasgow Green, era stata in origine costruita nel Kelvingrove Park in occasione dell'esposizione internazionale del 1888.[1]
Principali monumenti
Il principale monumento oggi presente nel parco è la Stewart Memorial Fountain[5], costruita in memoria del Lord Provost Robert Stewart (1851–1854) e del fatto che, durante il suo mandato, venne messo in opera l'acquedotto che tuttora fornisce acqua potabile alla città prelevata dal Loch Katrine. La fontana fu costruita nel in 1872 su progetto di James Sellars, che più tardi progettò anche la Cattedrale ortodossa di San Luca, sempre a Glasgow, e la sede della Kelvinside Academy. Fatta di granito, arenaria e bronzo, rappresenta figure legate alle Trossachs ed è sormontata da una statua della donna del lago, protagonista di un'opera di Sir Walter Scott.[6]
Il 20 aprile del 1918 militanti a favore del suffragio femminile piantarono una rovere nel parco, oggi nota come the Suffragette Oak, per commemorare le attiviste che quell'anno riuscirono ad ottenere il diritto di voto .[7] Nel 2015 fu nominato Scottish Tree of the Year (albero scozzese dell'anno) dal Woodland Trust dopo essere stato candidato dalla Glasgow Women's Library.[8] Nel 2016 venne nominato European Tree of the Year (albero europeo dell'anno).[9]