Fu uno dei primi esponenti dell'architettura razionalista in Svizzera. Nel 1888 si associa a Robert Curjel. Il loro studio ha sede a Karlsruhe e il sodalizio durerà fino al 1915. Assieme realizzano numerose opere fra cui: il museo d'arte di Zurigo (1904-1910), la chiesa di S. Pietro a Kiel in Germania (1905-1907), la nuova università di Zurigo (1907-1914), la chiesa luterana sulla Gottesauer Platz a Karlsruhe (1907), la stazione badese a Basilea (1906-1913). Quest'ultima, ormai dichiarata Monumento Storico, è stata dismessa e dovrebbe essere adibita a sede per manifestazioni culturali.[senza fonte]
Fra le sue altre opere si possono citare: la chiesa cattolica di Sant'Antonio a Basilea, in calcestruzzo grezzo, tecnica poco usata all'epoca (1926-27); la chiesa di San Paolo a Lucerna, un ufficio postale a Baden, Svizzera (1931).
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S. von Moos, «K. Moser und die moderne Architektur», in Fünf Punkte in der Architekturgeschichte, a cura di K. Medici-Mall, 1985, 248-275.
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Architektenlexikon, 384-386.
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