José Eugenio Hernández

José Hernández
NazionalitàColombia (bandiera) Colombia
Altezza175 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
SquadraTéc. Universitario
Carriera
Squadre di club1
1978-1986Millonarios215 (3)
1987-1988Deportivo Cali41 (1)
Nazionale
1980-1987Colombia (bandiera) Colombia? (?)
Carriera da allenatore
1995-1996Deportivo CaliVice
1998-2000Deportivo Cali
2001Atlético Nacional
2002Millonarios
2004-2005Panama (bandiera) Panama
2006-2007Alajuelense
2007-2008Colombia (bandiera) ColombiaVice
2008-2009Deportivo Cali
2011-2012Atlético Junior
2014-2015UTC Cajamarca
2015Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana
2016Deportes Quindío
2017Deportes Tolima
2019-Téc. Universitario
Palmarès
 Gold Cup
ArgentoUSA 2005
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 aprile 2016

José Eugenio Hernández Sarmiento (Bogotà, 18 maggio 1956) è un allenatore di calcio ed ex calciatore colombiano, di ruolo centrocampista. Attualmente guida il Téc. Universitario.

Carriera

Giocatore

Club

Soprannominato "Cheché", ha giocato per il Millonarios, con cui nel 1978 ha vinto un titolo nazionale colombiano,[1] e per il Deportivo Cali.

Nazionale

Nel 1980 ha preso parte al torneo calcistico di Mosca 1980, continuando poi a giocare almeno fino al 1987.[2]

Allenatore

Fu dapprima l'assistente di Fernando Castro al Deportivo Cali,[3] per poi passare ad allenare la squadra in prima persona debuttando il 23 settembre 1998 in una partita di campionato contro l'Independiente Medellín;[4] al termine di quella stessa stagione vinse il titolo, nonostante lo scetticismo iniziale dei tifosi.[5] L'anno seguente guidò la squadra fino alla finale di Copa Libertadores, eliminando squadre importanti come Colo-Colo, Bella Vista e Cerro Porteño, cedendo solo ai rigori al Palmeiras, con l'errore decisivo di Martín Zapata.[6] Passò dunque all'Atlético Nacional di Medellín nel 2001 e al Millonarios di Bogotà nel 2002, dimettendosi dall'incarico il 1º ottobre di quell'anno.[7] Nel 2004 assunse la guida della Nazionale di calcio del Panama, suo primo incarico come commissario tecnico, portando la squadra centroamericana alla finale della Gold Cup 2005: agli Stati Uniti furono necessari i tiri di rigore per avere la meglio sulla formazione di Hernández. Ha allenato poi, dal maggio 2006 al gennaio 2007, la Liga Deportiva Alajuelense in Costa Rica, permanendo dunque nell'America centrale, fino all'esonero, dovuto al cattivo andamento della squadra.[8] Tornò dunque a ricoprire il ruolo di assistente, sedendosi a fianco di Jorge Luis Pinto sulla panchina della Nazionale,[9] lasciando poi l'incarico per tornare, dopo dieci anni, ad allenare il Deportivo Cali.[10]

Palmarès

Giocatore

Competizioni nazionali

Millonarios: 1978

Allenatore

1998

Note

  1. ^ (ES) Y El Escudo Se Llenó De Estrellas..., El Tiempo, 18 giugno 1996. URL consultato il 25 maggio 2010.
  2. ^ (ES) "EL Pibe " con la Selección Colombia, su colombia.com. URL consultato il 24 maggio 2010.
  3. ^ (ES) Deportivo Cali Volvió Al Trabajo, El Tiempo, 18 luglio 1995. URL consultato il 25 maggio 2010.
  4. ^ (ES) El Cali Inicia Era Del Cheche Hernández, El Tiempo, 23 settembre 1998. URL consultato il 25 maggio 2010.
  5. ^ (ES) 1998: 'Cheché' y la Séptima Estrella, su deporcali.com. URL consultato il 25 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2010).
  6. ^ (ES) 1.999: Se perdió el título por penales, su deporcali.com. URL consultato il 25 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
  7. ^ (ES) Ahora Sí Se Fue Cheché, El Tiempo, 2 ottobre 2010. URL consultato il 25 maggio 2010.
  8. ^ (ES) 'Cheche' Hernández fue destituido de Alajuelense[collegamento interrotto], terra.com, 5 gennaio 2007. URL consultato il 25 maggio 2010.
  9. ^ (ES) José 'Cheché' Hernández le dijo no a la dirección técnica del Deportivo Cali[collegamento interrotto], El Tiempo. URL consultato il 25 maggio 2010.
  10. ^ (ES) 'Cheché' da la cara, El Espectador, 2 novembre 2009. URL consultato il 25 maggio 2010.

Collegamenti esterni