Durante la seconda guerra mondiale ha fatto parte del "Corpo degli ingegneri reali" ("Corps of Royal Engineers") in Egitto.
È stato attivo principalmente a Birmingham con lo studio John H.D. Madin & Partners" a partire dal 1962 e con il "John Madin Design Group" dal 1968[1]. Le opere si inseriscono nel filone dell'architettura brutalista[2].
Alcuni degli edifici realizzati sono stati in seguito demoliti e un dibattito è sorto sulla sorte della Central Library di Birmingham[3], che il concilio municipale ha deciso di demolire e ricostruire altrove[4].
Opere principali
AEU Building, Smallbrook Queensway (Birmingham), del 1955 (demolito nel 2005);
Chamber of Commerce and Industry, Birmingham, del 1958[5];
Post and Mail building, Birmingham, del 1960 (demolito nel 2005)[6];
Quayside Tower, Broad Street, Birmingham, del 1965[7];
BBC Pebble Mill, Birmingham, del 1971 (demolito nel 2005);