Johanna von Isser Großrubatscher

Il castello di Castelbello in un'incisione di Thomas Allom, su disegno di Johanna von Isser

Johanna von Isser Großrubatscher, nata Johanna Maximiliana Großrubatscher (Novacella, 27 dicembre 1802Innsbruck, 25 maggio 1880[1][2][3]), è stata una disegnatrice austriaca, che rappresentò principalmente vedute di castelli tirolesi e trentini[2][4].

Un disegno di castel Halbenstein, a Hörbranz, non più esistente

Biografia

Figlia di Caspar Großrubatscher, un magistrato ladino, nacque a Novacella, vicino a Bressanone; studiò fin da giovane sotto la guida dei pittori Josef Kapeller e Makart, zio di Hans Makart[3][2]. Nel 1823, appena ventunenne, venne incaricata dal neonato museo Ferdinandeum di Innsbruck di eseguire dei disegni molto dettagliati dei portali di Castel Tirolo e di Castel San Zeno che potessero essere utili agli studiosi d'arte medievale[2][4].

Incisione con un panorama di Segonzano (il castello, le piramidi, la chiesa della Santissima Trinità e il paese di Piazzo)

Nel 1828 si sposò con Johann Isser von Gaudententhurn, un funzionario statale, che seguì durante i suoi vari spostamenti per lavoro; dapprima la coppia abitò a Riva del Garda, spostandosi poi a Cavalese, Lavis, Stenico e Pergine; dopo la morte del marito, Johanna visse a Salisburgo e poi a Innsbruck, dove morì nel 1880, all'età di 77 anni[3][4]. Tra i suoi estimatori figura il pittore inglese Thomas Allom, che riutilizzò i disegni di Johanna von Isser per illustrare la sua guida al Tirolo (Views in the Tyrol)[3][5].

I suoi disegni fungono ora da fonte primaria per lo studio dei castelli del Tirolo, grazie alla cura nei dettagli delle fortificazioni, nonché del folclore e delle tradizioni popolari locali, e grazie al fatto che Johanna, per animare e contestualizzare meglio i suoi disegni, vi inseriva frequentemente personaggi e scene di vita quotidiana[4][5]. Le sue opere sono raccolte in sei album, ciascuno contenente dai 40 ai 70 disegni, per un totale di circa 400, conservati al Ferdinandeum di Innsbruck[3][2].

Note

  1. ^ Botteri, p. 441.
  2. ^ a b c d e La signora che disegnava castelli. Johanna von Isser Großrubatscher, su ILoveValdiNon, 24 febbraio 2016. URL consultato il 13 marzo 2016.
  3. ^ a b c d e (DE) Isser von Gaudententhurn, Johanna; geb. Großrubatscher (1802-1880), Malerin (XML), su Österreichisches Biographisches Lexikon 1815-1950 Online-Edition. URL consultato il 13 marzo 2016.
  4. ^ a b c d Una vita a disegnare castelli - Johanna von Isser-Großrutatscher (1802-1880), su cultura.bz.it. URL consultato il 13 marzo 2016.
  5. ^ a b Vernaccini, pp. 79-80.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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