Jammu e Kashmir (kashmiri: جۄم تٕہ کٔشِیر ज्वम त॒ कॅशीर; urdu:جموں و کشمیر; hindi:जम्मू और कश्मीर) è un territorio (Union Territory) indiano. È stato costituito il 31 ottobre 2019, con una legge dell'agosto 2019, che divideva lo Stato di Jammu e Kashmir tra due nuove entità amministrative: il territorio del Ladakh e quello, appunto di Jammu e Kashmir.
Confina con l'Himachal Pradesh a sud, con il Pakistan a ovest (è in atto da decenni una disputa sulla sovranità dell'area, al 2024 vi è la linea di controllo a definire de facto un confine) e con il territorio del Ladakh a nord e a est.
Fino al 2019 lo Stato di Jammu e Kashmir aveva goduto di ampie condizioni di autonomia garantite a livello costituzionale ma queste sono state unilateralmente revocate dal potere centrale indiano con il passaggio allo status di territorio.[3]
I musulmani costituiscono la maggioranza della popolazione del territorio di Jammu e Kashmir con una significativa minoranza indù.[4]
La divisione del Kashmir è in gran parte musulmana (96,41%) con una piccola popolazione indù (2,45%) e sikh (0,81%). La divisione di Jammu è prevalentemente indù (66%) con una significativa popolazione musulmana (30%). I musulmani costituiscono la maggioranza nei distretti di Rajouri, Poonch, Doda, Kishtwar e Ramban di Jammu.
Jammu e Kashmir ospita diverse valli come la valle del Kashmir, la valle del Chenab, la valle del Sindh e la valle del Lidder. Alcune delle principali attrazioni turistiche di Jammu e Kashmir sono Srinagar, i Giardini Mughal, Gulmarg, Pahalgam, Patnitop e Jammu. Ogni anno, migliaia di pellegrini indù visitano i santuari sacri di Vaishno Devi e Amarnath, il che ha avuto un impatto significativo sull'economia del territorio.[5]
La valle del Kashmir è una delle principali destinazioni turistiche dell'India.[6] Gulmarg, una delle località sciistiche più famose in India, ospita anche uno dei campi da golf più alti del mondo.[7] La diminuzione della violenza nel territorio ha stimolato la sua economia, in particolare il turismo.[8]
Jammu e Kashmir sono anche famose per la sua bellezza paesaggistica, i giardini fioriti, le coltivazioni di mele e altro ancora. Attrae i turisti per i suoi prodotti artigianali unici e gli scialli del Kashmir famosi in tutto il mondo.
^Population by religion community – 2011 (XLS), su Census of India, 2011, The Registrar General & Census Commissioner, India (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2015).
^Foreign tourists flock Kashmir, in Online edition of The Hindu, Chennai, India, 18 marzo 2009. URL consultato il 18 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2012).
^ Cris Prystay, Fairway to Heaven, in The Wall Street Journal, 26 ottobre 2007.