Sì schierò nel 1246 per gli imperiali sotto l'imperatore Federico II di Svevia, unendosi a suo figlio Enzo alla conquista di Parma. Nel 1247 abbandonò gli imperiali per passare allo Stato Pontificio, diventando capo dei guelfi di Modena. Quando a Modena prevalsero gli avversari ghibellini, Jacopino fu costretto a rifugiarsi a Bologna subendo il bando dell'imperatore. Fece ritorno nel 1249, riconquistata Modena e vi rimase per quindici anni. Nel 1258 ricoprì la carica di podestà di Rimini, di Bologna nel 1259, quindi di Firenze nel 1260.
Il 4 settembre di quell'anno combatté nella famosa battaglia di Montaperti con le truppe fiorentine, subendo una pesante sconfitta da parte dei ghibellini senesi e dei loro alleati, venne ucciso nello scontro con la cavalleria pesante.