Le isole sono situate al largo delle coste della penisola del Tajmyr a nord della foce del fiume Pjasina. Si estendono in un'area che va, a nord, dalla penisola di Michajlov (полуостров Михайлова, proluostov Michajlova), fino al golfo della Pjasina (залив Пясинский, zaliv Pjasinskij) a sud. La loro latitudine è compresa tra i 74° e i 75° N, e la longitudine tra gli 84° e gli 87° 30'E.
L'arcipelago è un sistema complesso di isole, canali e piccole penisole nella desolata tundra della costa della penisola del Tajmyr. Le isole del gruppo sono le seguenti:
Isola Kolosovych (остров Колосовых), la maggiore del gruppo, situata lungo la costa occidentale della grande penisola del Tajmyr, tra due penisole minori della stessa: quella di Michajlov, a nord-est, e quella di Minin[1] (полуостров Минина, proluostov Minina), a sud; e tutte le isole adiacenti.
Isole di Kjellman (острова Челльмана), ad ovest-nord-ovest della penisola di Minin e a ovest della baia di Minin. Sono una decina di isole comprese tra il gruppo di Kolosovych e quello delle Plavnikovye. Le due isole principali sono Olenij e Cirkul', separate l'una dall'altra dallo stretto di Škol'nikov (пролив Школьникова, proliv Škol'nikova).
Isole Plavnikovye (острова Плавниковые), oltre 40 isole a sud della penisola di Minin. La maggior parte si trova nel, o al largo, del golfo di Minin (залив Минина, zaliv Minina), ma si estendono anche più a sud, fino al golfo della Pjasina. Le due isole maggiori sono Pescovyj e Kruglyj, affiancate e separate dallo stretto Glubokyj (пролив Глубокий, proliv Glubokij).
Più a sud, sempre nel golfo della Pjasina, e propriamente alla foce del fiume Pjasina, si trova un altro gruppo di isole, che non fa parte degli scogli di Minin: le isole Labirintovye.
Clima
Gli inverni sono lunghi e rigidi, tanto che la costa e le isole sono fuse insieme in un tutt'uno ghiacciato per la maggior parte dell'anno. Il disgelo estivo in genere dura solo circa due mesi. C'è una grande varietà di fauna artica sugli scogli di Minin e tutta la zona fa parte della Riserva naturale del Grande Artico[2], la più grande riserva naturale della Federazione russa.
La regione è stata in seguito esplorata da Fridtjof Nansen e poi, più approfonditamente, dal barone Eduard von Toll durante la sua ultima impresa: la Spedizione polare russa del 1900-1902 sulla scunaZarja comandata dal capitano Nikolaj Nikolaevič Kolomejcev[6][7] Nei suoi scritti Toll descrisse questa area come un labirinto[8], e la Zarja si arenò per tre volte in quelle acque. Nonostante alcune imprecisioni nelle misurazioni delle posizioni e nell'identificazione delle isole, gli studiosi della sua spedizione sbarcarono su molte isole e promontori, dando loro un nome e contribuendo con utili dati scientifici su questa zona relativamente sconosciuta dell'Artico. Il nome degli scogli di Minin è stato dato da Toll e dai membri della sua spedizione.
Elenco degli isolotti
Elenco degli Isolotti di Minin, da nord a sud, seguendo i vari sottogruppi. In grassetto i gruppi principali e le isole maggiori.
Isole Vchodnye (острова Входные; "d'ingresso"), 4 isole, di cui 2 senza nome, nello stretto Leningradcev (пролив Ленинградцев), tra le isole Kolosovych, Nerpičij e la penisola di Minin:
Isola Skalistyj (о. Скалистый; "rocciosa"), la più meridionale, accanto alla punta ovest della penisola di Minin (74°39′20.36″N 85°42′05.76″E74°39′20.36″N, 85°42′05.76″E).
Le isole Plavnikovye (острова Плавниковые), a ovest, sud e sud-ovest della penisola di Minin, comprendono:
Isola Pescovyj (о. Песцовый; "delle volpi artiche), (74°32′21″N 85°53′56.5″E74°32′21″N, 85°53′56.5″E), e isole adiacenti in senso antiorario:
Isole Gol'cman Severnye (о-ва Гольцмана Северные), 2 piccole isole senza nome a ovest-sud-ovest di Južnyj Zarzar, (74°20′26.12″N 85°00′44.82″E74°20′26.12″N, 85°00′44.82″E).