Dopo il successo dell'esperienza Tribalistas, il progetto musicale realizzato con i parceirosArnaldo Antunes e Carlinhos Brown, Marisa Monte, anche grazie alla nascita del suo primo figlio, è rimasta lontana dalle scene per circa 4 anni. Ha approfittato di questo periodo per ripescare alcune sue vecchie idee musicali, composizioni o accenni rimasti incompiuti, materiale scartato ancora allo stato embrionale. La cantante cominciò a digitalizzare tutta la sua collezione di cassette e nastri sulle quali, in quindici anni di carriera, aveva inciso le prove e gli abbozzi di composizione.[1]
Nello stesso periodo, attraverso incontri e interviste con alcuni grandi nomi della musica tradizionale e del samba, come Monarco, Dona Yvonne Lara e Paulinho da Viola, ha potuto approfondire la sua conoscenza del samba, genere che non è mai stato propriamente il suo, ma che conosce perfettamente come parte della sua formazione personale (è figlia del direttore della scuola di samba di Portela a Rio e non manca mai di partecipare alla grande sfilata del carnevalecarioca)[2]
Frutto di questa duplice attività sono stati due dischi, diversi anche nella grafica di copertina, nello stile ritmico, ma simili nell'atmosfera e nella scelta degli strumenti, nelle scelte musicali e nei testi, in sostanza complementari.[3]
Universo ao meu redor è il disco dedicato al samba, con un repertorio di brani recuperati dalla tradizione orale di Rio de Janeiro e altri moderni. Un disco samba atipico che, come dice la stessa cantante, «non è samba, ma di atmosfera samba».[2]
In Infinito particular, la cantante di Rio de Janeiro continua la sua esplorazione nel pop d'autore, una sorta di seguito della fortunata esperienza dei Tribalistas. Le canzoni, scritte in gran parte con la complicità degli amici di sempre Arnaldo Antunes e Carlinhos Brown, ma anche con nuovi collaborati, sono lo sviluppo degli abbozzi recuperati da Marisa. In alcuni pezzi vi è la mano di alcuni dei musicisti del gruppo di accompagnamento della cantante (il chitarrista Pedro Baby e il tastierista Dadi). Levante è scritta dal trio Tribalistas con il sambista e attore Seu Jorge. È presente, come in Universo ao meu redor, anche una canzone composta con l'amica cantautriceAdriana Calcanhotto (Pelo tempo que durar).
Con il gruppo di musicisti con cui ha inciso Infinito particular e Universo ao meu redor, Marisa Monte ha intrapreso tra il 2006 e il 2007 un lunghissimo tour mondiale intitolato, proprio per sottolineare la complementarità dei due dischi, Universo particular.