Indiziato di reato - Guilty by Suspicion (Guilty by Suspicion) è un film del 1991 diretto da Irwin Winkler, con Robert De Niro e Annette Bening.
Viene narrata l'inchiesta (1947-54) della HCUA (Comitato per le attività antiamericane) in era maccartista, in cui esponenti del cinema statunitense vennero interrogati e processati per essere sospettati di comunismo.
Fu presentato in concorso al 44º Festival di Cannes.[1]
Trama
Hollywood, anni cinquanta: David Merill, regista di fama, viene accusato di avere simpatie comuniste e finisce sulla "lista nera" dell'FBI. Messo sotto pressione dalla HCUA, a Merrill viene chiesto di denunciare i colleghi del mondo dello spettacolo, ma sceglie di non farlo, attaccando a sua volta duramente i membri della commissione delle attività antiamericane in nome della libertà di pensiero e per la propria dignità. Viene così estromesso dal mondo del cinema.
Produzione
- Alla sceneggiatura, non accreditato, partecipò anche il regista Abraham Polonsky, che portò la sua esperienza diretta: era stato infatti egli stesso iscritto nella lista nera.
- Martin Scorsese recita in un ruolo minore nella parte del regista Joe Lesser che emigra in Gran Bretagna dopo le accuse mosse dall'HUAC: il riferimento è al regista Joseph Losey.[2]
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su FilmAffinity.
- (EN) Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Indiziato di reato - Guilty by Suspicion, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.