Il talismano della felicità è un manuale di cucina, edito nel 1929 dalla casa editrice Colombo[2] di Roma (ma pubblicato almeno fino alla terza edizione dalle Edizioni della rivista Preziosa nel 1925-1933). Comprende una raccolta di ricette pubblicate da Ada Boni fin dal 1915 ed è arrivato nel 1999 alla settima edizione, conservando un prezzo contenuto, in rapporto alla mole del volume, proprio grazie alla sua alta tiratura.
Le successive edizioni sono state sottoposte a un lavoro di aggiornamento, richiesto dall'evoluzione del gusto e dalle nuove tecnologie di preparazione e di conservazione dei cibi, ma sempre nel rispetto dell'impianto originario dell'opera.
Destinatari
Il talismano della felicità è probabilmente uno dei primi manuali di cucina in lingua italiana rivolto esplicitamente alle spose[3][4], dopo la Cucina triestina pubblicata nel 1927 dalla giornalista Maria Stelvio. Nella prefazione alla prima edizione l'autrice scrive, a conclusione di una esaltazione della "donna moderna" che si inserisce nella società con ruoli e competenze precise: "Ma, ahimè, non certo tutte, facendo un piccolo esame di coscienza, potreste affermare di saper cuocere alla perfezione due uova al guscio"[5].
Si tratta di un manuale venduto specialmente in primavera, il periodo in cui si concentrano i matrimoni. La stagionalità nelle vendite è appunto, secondo la guida del Gambero Rosso, un segnale che il libro rimane un classico regalo di nozze. Il Gambero Rosso inoltre elogia le ricette di "zia Ada" in quanto sempre attuali ed estremamente dettagliate.
Edizioni
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni