Ignazio Lampiasi (Salemi, 27 dicembre 1832 – Trapani, 1º aprile 1906) è stato un patriota, medico e politico italiano.

Laureato in medicina all'università di Palermo. Cavaliere, medico chirurgo, nel maggio 1860 prese parte alla spedizione dei Mille dalla battaglia di Calatafimi, come ufficiale medico.^[1]. Quindi fu nominato medico chirurgo reggimentale dell'arma dei Bersaglieri (ottobre 1860-1862). Fu poi direttore dell'ospedale civile di Trapani.^[2]

Crispino, fu membro delle giunte liberali moderate del comune di Trapani. Fu eletto deputato alla Camera del Regno nel 1892 e fu sempre rieletto per complessive cinque legislature.^[3] Morì mentre era parlamentare, durante la XXII Legislatura del Regno^[4].

• Per l’inaugurazione della lapide di Ulisse Pedotti, Tipografia F.lli Messina, Trapani, 1904
• Chirurgia sperimentale e fatti clinici, 1891
• Contributo alla chirurgia della Colonna vertebrale, Bologna, 1890
• Contributo alla chirurgia cerebrale, 1890
• Sulla natura parassitaria dei tumori cancerosi, 1888

Medaglia d'argento al valor militare

— Torino, 22 aprile 1862^[5]

Medaglia commemorativa dei Mille di Marsala

— Palermo, 12 Gennaio 1862

• Ignazio Lampiasi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.

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